La sconvolgente testimonianza di Alberto Rivera, ex-prete gesuita

Frequently asked questions about Alberto’s message

----------------------------------- 
Robert V. Julien (Ex-missionario Maryknoll)
"Come ex prete, io considero il dottor Rivera un prezioso fratello in Cristo. La sua testimonianza è vera ed egli ama veramente il popolo cattolico. Egli dice loro la verità, rischiando la loro rabbia e la sua vita perché essi conoscano la salvezza."


Eubanks Donna (Ex suora superiore)
"Ora sono una vera cristiana, per grazia di Dio, dopo 23 anni come suora delle Suore di San Giuseppe. Posso affermare, per conoscenza personale, che il dottor Rivera dice la verità sul sistema cattolico romano."


Clark Butterfield
 (Ex-sacerdote)
"Dopo aver letto ALBERTO ho capito che non ero il solo, nel mio desiderio di ex prete, che desiderava portare alla salvezza milioni di prigionieri del sistema cattolico romano. Sono onorato di riunirmi con il ministero del dottor Rivera."


La letteratura che tratta delle false dottrine insegnate dalla chiesa cattolica romana



La Chiesa Cattolica Romana è la più grande setta di denominazione cristiana che esista nel mondo. Ho elencato qui una serie di libri (clicca sui titoli) che svelano il vero volto del Papa e del Cattolicesimo, esaminato da diversi punti di vista, interni ed esterni ad esso.



Accuse contro il papismopdf(autore Luigi Desanctis, 1870) 
[...] Il papismo che noi combattiamo è il più gran nemico del Vangelo e de' popoli: è quel sistema che si dice religioso, ma che in vero non è che un sistema inventato da uomini ambiziosi, sulle ruine del Vangelo, per favorire i loro interessi, la loro ambizione e puntellare il cadente despotismo, onde prema sempre più forte sul collo dei popoli oppressi. E siccome scriviamo per uomini che portano il nome di Cristo, a qualunque denominazione cristiana essi appartengano, così siamo certi di far cosa buona e utile svelare gli attentati che uomini ambiziosi e crudeli han commesso contro il Vangelo, legge suprema di ogni Cristiano, e contro il benessere sociale, aspirazione di tutti gli onesti. Non è dunque la religione che noi denunciamo al tribunale della pubblica opinione; ma un certo Papismo che usurpa il nome del Cristianesimo. [...]
 

********************



Il Papa, osservazioni dottrinali e storichepdf(autore Luigi Desanctis, 1864) 
[...] Il Papa sotto il punto di vista religioso è il Capo infallibile del Cattolicismo: e sotto il punto di vista politico è il Re di Roma (
N. del R.: ora, nel 2011, è il capo della città del Vaticano) e l'ostacolo principale dell'unità d'Italia. Il Papa pesa come un incubo funesto sul mondo, ma in ispecial modo sulla povera Italia nostra: essa geme sotto di lui, si sforza per gettarlo lungi da sè; ma i suoi sforzi sono gli sforzi dell'addormentato, che non fanno che maggiormente spossarla. L'Italia si desti e l'incubo sparirà. [...] 

********************



1) La Tradizione, scritto dal Monaco A. Belli. 


2)Trattato di L. Desanctis in opposizione al monaco Belli nella sua dottrina sulla Confessione
pdf(1850) 

[...] Una controversia si è suscitata tra L. Desanctis, e il monaco A. Belli sulla dottrina della confessione: l'uno dice di non essere da Dio, ma per la bottega degli uomini; l'altro asserisce che sia istituita da Gesù Cristo e necessaria alla salvazione. L'esame imparziale dei due trattati, messi a confronto del Nuovo Testamento del Nostro Signore Gesù Cristo, farà scorgere facilmente quale è la parte della ragione, e quale quella del torto: farà conoscere chi prova a seconda della Verità, chi ciarla indotto dal maligno.[...]

********************


La Confessione, saggio dommatico storico, in replica alle confutazioni del Monaco Bellipdf (autore Luigi Desanctis, 1850) 

[...] È a voi, o miei confratelli di patria, che dedico questo mio piccolo lavoro. Religione e Patria sono i due pensieri della mia vita; unificare e incarnare in Italia questi due pensieri, è l'opera alla quale dovrebbe por mano ogni buon cittadino che sa l'uomo essere di gran lunga superiore al bruto; perché ha un'anima a salvare; perché ha una patria a difendere. Gli atei e i libertini sono stati sempre il flagello della Patria, come lo sono stati i Papi.
Gesù Cristo, il benefattore dell'umanità, ha portato nel mondo il suo Vangelo di pace, per far gustare all'uomo su questa terra un saggio anticipato di quella felicità ch'Egli preparava ai suoi eletti nel cielo. Ma i preti si impossessarono del codice divino che il Cristo aveva lasciato al popolo, e le dissero proprietà loro esclusiva; lo raffazzonarono prima, lo deturparono poscia a loro talento facendovi tante aggiunte da ridurlo simile all'abito tacconato dell'arlecchino. Confessione, messa, indulgenze, purgatorio, celibato, primato e infallibilità dei papi, inquisizione e simili altre cose, tanto sono nel Vangelo, quanto la tolleranza religiosa è nel corano. [...]

********************



Papa e Vangelo - Discorso di un Vescovo nel Concilio Vaticano
 pdf(1870) 
[...] Essendoci stato trasmesso da Roma il discorso tenuto da un Vescovo nel Concilio ecumenico Vaticano, abbiamo stimato utile pubblicarlo, parendoci altamente meritevole di essere conosciuto, comecché contenente sì splendide verità, che niuno può certo combattere, o porre in dubbio. 
Gli editori [...]

********************


ROMA PAPALE descritta in una serie di lettere con notepdf(autore Luigi Desanctis 1865) 
[...] Le lettere che pubblichiamo ora per la prima volta in italiano, non sono nuove: esse furono pubblicate nel 1852 in inglese, ed ebbero in quella lingua tre edizioni. Furon poi tradotte in francese ed in tedesco, ed in queste lingue ancora hanno avuto varie edizioni. Ora per la prima volta si pubblicano nella lingua originale nella quale sono state scritte.
Esse da principio furon fatte per l'Inghilterra, e furono da prima pubblicate nel Record, giornale della chiesa anglicana. Esse portavano per titolo, Papismo, Puseismo, e Gesuitismo, ed aveano per iscopo di dimostrare l'unione di queste tre sette nel far guerra al vero Cristianesimo evangelico. Ma l'editore inglese, non volendo forse irritare il gran partito Puseita d'Inghilterra, soppresse nel titolo la parola Puseismo, e pubblicò il libro con il titolo di Papismo e Gesuitismo; lo stesso titolo si è conservato nell'edizioni francesi, e tedesche. Ora però, pubblicandole in italiano, quel titolo più non le conviene; tanto più che le note aggunte in gran numero, non solo sviluppano il testo, ma svelano tanti usi di Roma Papale che non avevano potuto trovar luogo nelle lettere. [...]

*******************


Sacro Arsenale ovvero Pratica dell'Uffizio della Santa Inquisizione;
 (1730) 

Questo libro contiene le regole, le disposizioni a cui gli inquisitori dovevano attenersi negli interrogatori, nelle torture e nelle altre faccende di cui erano incaricati.



Tratto da: http://www.sentieriantichi.org/

(VIDEO) Papi criminali che comandarono lo sterminio degli ebrei! La storia che ci vogliono nascondere!

Il ruolo del Vaticano nell'ascesa dell'antisemitismo moderno


Video basato su documenti finora rinchiusi negli archivi segreti Vaticani, e' uno studio storico rivoluzionario che mostra chiaramente come la campagna di demonizzazione intrapresa dalla Chiesa Cattolica contro gli Ebrei contribui' a rendere possibile l'Olocausto.


Nel suo tentativo di migliorare le relazioni tra Cattolici ed Ebrei, Papa Giovanni Paolo II richiese in prima persona un'investigazione storica che chiarisse l'esistenza o meno di possibili collegamenti tra la Chiesa e l'Olocausto. Segno importante del suo impegno in questa direzione fu la recente decisione di permettere all'affermato storico David I. Kertzer, uno specialista di storia italiana, di essere tra i primi accademici ad avere accesso agli archivi segreti Vaticani, a lungo resi inaccessibili al pubblico.

I rapporti segreti tra Chiesa Cattolica Romana e Massoneria


Rapporti allora segreti tra Chiesa Cattolica Romana e Massoneria, ai tempi di Solidarność in Polonia (primi anni ’80).
'Aprile 1993 – La rivista “30 giorni” pubblica uno scritto di Aldo Mola che conferma il sostegno dato dalla massoneria internazionale all’organizzazione polacca Solidarnosc, creata dal Vaticano:

Massoneria, l’ultimo discorso di Raffi: “Impariamo da Papa Francesco”


Non è ben chiaro se ci si riferisca al messaggio
di 
trasparenza o a quello di povertà. Di certo anche la 
massoneria esalta la figura di papa Francesco. O almeno lo fa Gustavo Raffi, il gran maestro del Grande Oriente d’Italia che domenica 6 aprile lascerà dopo 15 anni il trono della più importante loggia italiana. 


Basterà volgere lo sguardo dentro quelle mura che separano l’Italia dal 
Vaticano per ca­pire – ha spiegato Raffi ai migliaia di ‘fratelli’ giunti al palacongressi di Rimini 
per l’annuale Gran loggia – che qualcosa sta cambiando. Osserviamo con attenzione e rispetto come questo papa stia accelerando i tempi di un cambiamento epocale entro l’orizzonte di strutture tradizio­nalmente restie ad accogliere i fermenti di innovazione. E di riflesso il suo influsso si ri­verbera ben oltre i confini delle sagrestie”. 


Fonte: www.ilfattoquotidiano.it


Leggi anche: "Con papa Francesco nulla sarà più come prima"



Hitler, una marionetta controllata dai Gesuiti



Il presidente Franklin D. Roosevelt disse:”In
politica nulla accade per caso. Se accade, potete scommettere che è stato progettato così.” Diamo uno sguardo a chi ha progettato la seconda guerra mondiale.




Pio XII


“I Papi e i loro agenti gesuiti sono stati, e sono tutt'ora, gli istigatori delle guerre, e mentre il mondo sta vivendo un vero e proprio dolore, Roma sta brindando con champagne” Jeremiah J. Crowley (ex prete cattolico) - Romanism: A Menace to the Nation, Menace Publishing, p. 144.

La Chiesa Cattolica Romana ha manipolato i dieci comandamenti



I DIECI COMANDAMENTI DATI DA DIO

Questi sono i dieci comandamenti che Dio pronunziò sul monte Sinai e che scrisse con il suo dito sulle due tavole di pietra che diede al suo servo Mosè.

Il primo: 
“Io sono l’Eterno, l’Iddio tuo, che ti ho tratto dal paese d’Egitto, dalla casa di servitù. Non avere altri dii nel mio cospetto” (Es. 20:2,3).
 
Il secondo: “Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne’ cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m’amano e osservano i miei comandamenti” (Es. 20:4-6).

MEDJUGORJE E LE FALSE GUARIGIONI

Forse pochi sanno che la ‘Madonna’, secondo i ‘veggenti’, aveva promesso guarigioni prodigiose ai malati che Le chiedevano aiuto. Alcuni casi:
1 - Nel 1981 è stato promesso ad un bambino a Grude, malato da leucemia, che sarebbe guarito sicuramente e incondizionatamente. Il bambino morì alla fine dello stesso anno.

‘Il tesoro di San Pietro’


Questo documentario, seppur datato, è prezioso perchè fa vedere in cosa consiste parte del cosiddetto ‘tesoro di San Pietro’.
E dire che il Signore Gesù Cristo disse:

La favola del trasporto fatto dagli angeli della casa di Maria da Nazareth a Loreto


La casa di Maria da Nazaret a Loreto. Si tratta di una colossale frode perpetrata dalla Chiesa Cattolica Romana a danno dei suoi membri, in quanto è stato fatto loro credere che si tratta della casa di Maria da Nazareth, dove l’angelo Gabriele le preannunciò la nascita di Gesù Cristo; casa che – secondo la tradizione papista – degli angeli di Dio nel XIII secolo trasportarono da Nazareth a Loreto (guarda il video). 


Giovanni Paolo II - UNO SPIRITO ANTICRISTO


- PARTE 1 - Il giovane Karol

- PARTE 2 - L'ELETTO DELLA MASSONERIA 

- PARTE 3 - ToTus Tuus - SCHIAVO della "REGINA DEI CIELI" 

- PARTE 4 - UNO SPIRITO ANTICRISTO 

- PARTE 5 - Karol Wojtyla e il CULTO ALL'IMMAGINE ABOMINEVOLE 

- PARTE 6 - Karol Wojtyla E IL CULTO DI DAGON 

- PARTE 7 - L'EMPIA VENERAZIONE DI UN IDOLO - UN MONDO IMPAZZITO 

- PARTE 8 - Karol Wojtyla e LO SCANDALO PEDOFILIA

- PARTE 9 - Karol Wojtyla e la SEPOLTURA FARAONICA


- PARTE 10 -
 Karol Wojtyla "BEATO"?

- PARTE 11 - I RE DI ROMA - I PATTI LATERANENSI 

- PARTE 12 - Karol Wojtyla - L'ILLUMINATO - L'OCCHIO 

- PARTE 13 - Karol Wojtyla - LA FERITA GUARITA 

- PARTE 14 - Karol Wojtyla "SANTO SUBITO"?

- PARTE 15 - LO IEROFANTE E LA TRIPLICE CROCE


- PARTE 16 - 
Karol Wojtyla - LA CROCE DI ANKH e IL RITO DI ISIS


- PARTE 17 -
 6 6 6 - SEI SEI SEI

Francesco: "sono un pò furbo, so muovermi"


Vi ricordate quando Francesco disse: "sono un po’ furbo, so muovermi"? (http://www.tempi.it/papa-francesco-intervista-civilta-cattolica-cristo-umanita-chiesa-peccato-perdono)

Ecco la sua furbizia nella risposta a questa domanda sulle unioni civili.
'Molti Paesi regolano le unioni civili. È una strada che la Chiesa può comprendere? Ma fino a che punto?

«Il matrimonio è fra un uomo e una donna. Gli Stati laici vogliono giustificare le unioni civili per regolare diverse situazioni di convivenza, spinti dall’esigenza di regolare aspetti economici fra le persone, come ad esempio assicurare l’assistenza sanitaria. Si tratta di patti di convivenza di varia natura, di cui non saprei elencare le diverse forme. Bisogna vedere i diversi casi e valutarli nella loro varietà»'.

Fonte dell’intervista da cui ho tratto la domanda e la risposta sulle unioni civili http://www.corriere.it/cronache/14_marzo_04/vi-racconto-mio-primo-anno-papa-90f8a1c4-a3eb-11e3-b352-9ec6f8a34ecc.shtml
Non le ha condannate, e questa è la prova che Francesco sta preparando la strada ad una qualche forma di accettazione da parte della Chiesa Cattolica Romana delle unioni civili – quindi anche di quelle omosessuali. D’altronde lui non si sente di giudicare gli omosessuali, per cui come può mettersi a giudicare le unioni omosessuali?
E poi ricordatevi che quando era cardinale appoggiò le unioni civili omosessuali

Chi ha orecchi da udire, oda


Tratto da: giacintobutindaro.org

Il Vaticano difende ancora gli omosessuali


Leggi anti-gay, Vaticano contro l’Uganda. Cardinale Peter Turkson: “Non sono criminali” - Il presidente del Consiglio Vaticano per la Giustizia e la Pace ha preso una posizione ufficiale: il Paese africano deve cambiare le proprie leggi omofobiche: gli omosessuali non dovrebbero essere sentenziati con il carcere a vita. E ha fatto appello alla comunità internazionale affinché intervenga

BRATISLAVA – Con la sua frase “chi sono io per giudicare?” è stato Papa Francesco a dare il via a un’apertura sempre più netta del Vaticano sull’omosessualità. Ma questa volta la critica è partita da un cardinale. L’appello di Peter Turkson, cardinale del Ghana, è stato chiaro e ufficiale: l’Uganda dovrebbe revocare le pene previste dalle sue leggi anti-gay. Presidente del Consiglio Vaticano per la Giustizia e la Pace, Turkson ha detto: “Gli omosessuali non sono criminali” e non dovrebbero essere sentenziati con il carcere a vita.

Parlando con i giornalisti a Bratislava dove partecipava alla conferenza della chiesa cattolica sui diritti umani, il cardinale ha aggiunto che il Vaticano ha fatto appello alla comunità internazionale affinché intervenga. A causa delle sue leggi l’Uganda ha già avuto un notevole taglio di fondi, la Banca Mondiale ha rinviato un prestito di 90 milioni di dollari previsto per il sistema sanitario del paese.

Papi che comandarono massacri e stragi di altri cristiani (Video)


Nella crociata indetta dal papa Innocenzo III contro i pacifici albigesi e valdesi, contrari alle dottrine di Roma e agli eccessi del clero, migliaia furono massacrati.

Papa Innocenzo III decretò che gli albigesi venissero perseguitati. “Se necessario”, disse, “potete . . . sopprimerli con la spada”. — Storia della Civiltà, Parte IV, op. cit., pagina 863.


Dunque nel 1209 Innocenzo III bandì la crociata contro gli albigesi. Albi era una delle città in cui i catari erano particolarmente numerosi, per cui i cronisti ecclesiastici chiamarono i catari albigesi (in francese Albigeois) e usarono il termine per designare tutti gli “eretici” di quella regione, inclusi i valdesi.

Il papa Innocenzo III, tuttavia, organizzò di persona una campagna militare contro gli albigesi della Francia meridionale. Questa campagna si concluse nel 1209 con lo spaventoso massacro di migliaia di albigesi a Béziers e con il rogo in massa delle vittime da parte della Santa Inquisizione. 

Una crociata, originariamente preparata per la Palestina, fu fatta deviare mediante intrighi politici affinché includesse Costantinopoli. Lì i cavalieri “cristiani” si diedero a “tre terrificanti giorni di saccheggi, assassini, lussuria e sacrilegi”. Nei confronti di chi? Di altri “cristiani”! Uno storico dice: “Persino le chiese furono spietatamente depredate”.
Il calvinismo si propagò in Francia, dove gli ugonotti (come vennero chiamati i protestanti calvinisti francesi) subirono violenta persecuzione per mano dei cattolici.

La popolazione cattolica veniva istigata dai suoi capi contro gli ugonotti. A Tolosa gli ecclesiastici cattolici diedero questa esortazione ai loro seguaci: “Uccidete tutti, saccheggiate; noi siamo i vostri padri. Vi proteggeremo”. 

Con la loro violenta repressione il re, i parlamenti, i governatori e i capitani diedero l’esempio, e le masse cattoliche lo imitarono.Venuto a sapere del massacro, papa Gregorio XIII ordinò una cerimonia di ringraziamento e inviò le sue congratulazioni a Caterina de’ Medici. Fece pure coniare una speciale medaglia per commemorare la strage degli ugonotti e fece eseguire un affresco del massacro con le parole: “Il papa approva l’uccisione del Coligny”.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...