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Clamorose rivelazioni su Joseph Ratzinger (Benedetto XVI)


Secondo “Chiesa viva”, portale e mensile fondato da don Luigi Villa, Benedetto XVI° sarebbe autore di ben 10 eresie, prima fra tutte quella di non credere alla divinità di Gesù Cristo, Figlio di Dio; non solo, sarebbe capo supremo degli Illuminati e il probabile “anticristo” di cui parla il libro biblico dell’Apocalisse. Un Papa che avrebbe alimentato fortemente il sincretismo religioso (Tutte le religioni sono uguali, le religioni monoteiste adorano lo stesso Dio, cosa non vera, poiché nella Bibbia è scritto che solo in Cristo Gesù c’è salvezza eterna). 

La letteratura che tratta delle false dottrine insegnate dalla chiesa cattolica romana



La Chiesa Cattolica Romana è la più grande setta di denominazione cristiana che esista nel mondo. Ho elencato qui una serie di libri (clicca sui titoli) che svelano il vero volto del Papa e del Cattolicesimo, esaminato da diversi punti di vista, interni ed esterni ad esso.



Accuse contro il papismopdf(autore Luigi Desanctis, 1870) 
[...] Il papismo che noi combattiamo è il più gran nemico del Vangelo e de' popoli: è quel sistema che si dice religioso, ma che in vero non è che un sistema inventato da uomini ambiziosi, sulle ruine del Vangelo, per favorire i loro interessi, la loro ambizione e puntellare il cadente despotismo, onde prema sempre più forte sul collo dei popoli oppressi. E siccome scriviamo per uomini che portano il nome di Cristo, a qualunque denominazione cristiana essi appartengano, così siamo certi di far cosa buona e utile svelare gli attentati che uomini ambiziosi e crudeli han commesso contro il Vangelo, legge suprema di ogni Cristiano, e contro il benessere sociale, aspirazione di tutti gli onesti. Non è dunque la religione che noi denunciamo al tribunale della pubblica opinione; ma un certo Papismo che usurpa il nome del Cristianesimo. [...]
 

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Il Papa, osservazioni dottrinali e storichepdf(autore Luigi Desanctis, 1864) 
[...] Il Papa sotto il punto di vista religioso è il Capo infallibile del Cattolicismo: e sotto il punto di vista politico è il Re di Roma (
N. del R.: ora, nel 2011, è il capo della città del Vaticano) e l'ostacolo principale dell'unità d'Italia. Il Papa pesa come un incubo funesto sul mondo, ma in ispecial modo sulla povera Italia nostra: essa geme sotto di lui, si sforza per gettarlo lungi da sè; ma i suoi sforzi sono gli sforzi dell'addormentato, che non fanno che maggiormente spossarla. L'Italia si desti e l'incubo sparirà. [...] 

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1) La Tradizione, scritto dal Monaco A. Belli. 


2)Trattato di L. Desanctis in opposizione al monaco Belli nella sua dottrina sulla Confessione
pdf(1850) 

[...] Una controversia si è suscitata tra L. Desanctis, e il monaco A. Belli sulla dottrina della confessione: l'uno dice di non essere da Dio, ma per la bottega degli uomini; l'altro asserisce che sia istituita da Gesù Cristo e necessaria alla salvazione. L'esame imparziale dei due trattati, messi a confronto del Nuovo Testamento del Nostro Signore Gesù Cristo, farà scorgere facilmente quale è la parte della ragione, e quale quella del torto: farà conoscere chi prova a seconda della Verità, chi ciarla indotto dal maligno.[...]

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La Confessione, saggio dommatico storico, in replica alle confutazioni del Monaco Bellipdf (autore Luigi Desanctis, 1850) 

[...] È a voi, o miei confratelli di patria, che dedico questo mio piccolo lavoro. Religione e Patria sono i due pensieri della mia vita; unificare e incarnare in Italia questi due pensieri, è l'opera alla quale dovrebbe por mano ogni buon cittadino che sa l'uomo essere di gran lunga superiore al bruto; perché ha un'anima a salvare; perché ha una patria a difendere. Gli atei e i libertini sono stati sempre il flagello della Patria, come lo sono stati i Papi.
Gesù Cristo, il benefattore dell'umanità, ha portato nel mondo il suo Vangelo di pace, per far gustare all'uomo su questa terra un saggio anticipato di quella felicità ch'Egli preparava ai suoi eletti nel cielo. Ma i preti si impossessarono del codice divino che il Cristo aveva lasciato al popolo, e le dissero proprietà loro esclusiva; lo raffazzonarono prima, lo deturparono poscia a loro talento facendovi tante aggiunte da ridurlo simile all'abito tacconato dell'arlecchino. Confessione, messa, indulgenze, purgatorio, celibato, primato e infallibilità dei papi, inquisizione e simili altre cose, tanto sono nel Vangelo, quanto la tolleranza religiosa è nel corano. [...]

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Papa e Vangelo - Discorso di un Vescovo nel Concilio Vaticano
 pdf(1870) 
[...] Essendoci stato trasmesso da Roma il discorso tenuto da un Vescovo nel Concilio ecumenico Vaticano, abbiamo stimato utile pubblicarlo, parendoci altamente meritevole di essere conosciuto, comecché contenente sì splendide verità, che niuno può certo combattere, o porre in dubbio. 
Gli editori [...]

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ROMA PAPALE descritta in una serie di lettere con notepdf(autore Luigi Desanctis 1865) 
[...] Le lettere che pubblichiamo ora per la prima volta in italiano, non sono nuove: esse furono pubblicate nel 1852 in inglese, ed ebbero in quella lingua tre edizioni. Furon poi tradotte in francese ed in tedesco, ed in queste lingue ancora hanno avuto varie edizioni. Ora per la prima volta si pubblicano nella lingua originale nella quale sono state scritte.
Esse da principio furon fatte per l'Inghilterra, e furono da prima pubblicate nel Record, giornale della chiesa anglicana. Esse portavano per titolo, Papismo, Puseismo, e Gesuitismo, ed aveano per iscopo di dimostrare l'unione di queste tre sette nel far guerra al vero Cristianesimo evangelico. Ma l'editore inglese, non volendo forse irritare il gran partito Puseita d'Inghilterra, soppresse nel titolo la parola Puseismo, e pubblicò il libro con il titolo di Papismo e Gesuitismo; lo stesso titolo si è conservato nell'edizioni francesi, e tedesche. Ora però, pubblicandole in italiano, quel titolo più non le conviene; tanto più che le note aggunte in gran numero, non solo sviluppano il testo, ma svelano tanti usi di Roma Papale che non avevano potuto trovar luogo nelle lettere. [...]

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Sacro Arsenale ovvero Pratica dell'Uffizio della Santa Inquisizione;
 (1730) 

Questo libro contiene le regole, le disposizioni a cui gli inquisitori dovevano attenersi negli interrogatori, nelle torture e nelle altre faccende di cui erano incaricati.



Tratto da: http://www.sentieriantichi.org/

IL PAPA VIENE CONSIDERATO MAGGIORE DI DIO


Il cardinale Bellarmino, fatto santo, ebbe a dichiarare che gli uomini devono ubbidire al papa, anche se questo insegna cose storte, piuttosto che a Dio. Ecco le sue parole: ‘Se però il Papa errasse, ordinando i vizi, o proibendo le virtù, la Chiesa è tenuta a credere che i vizi siano cosa buona, e le virtù malvagie, se non si vuole peccare contro coscienza. Si è tenuto ancora, nelle cose dubbie, stare al giudizio del Sommo Pontefice, e fare quel ch’egli comanda, e non fare quel ch’egli proibisce, e affinché non si agisca contro coscienza, si è obbligato di credere che sia buono ciò che egli comanda, e cattivo ciò che egli proibisce”.
 
[Bellarmino, De Rom. Pontifice, Lib. IV, cap. 23]

Notate che nel caso il papa insegni la perversione il Cattolico è obbligato ad ubbidirgli per non peccare contro coscienza? Ma noi diciamo: Ma non è forse vero il contrario? Cioè non è forse vero che se il papa dice una menzogna, perché tale si dimostra alla luce della Scrittura, gli uomini non devono ubbidirgli a motivo di coscienza? Certo che è così: ma non per molti Cattolici romani accecati dal diavolo. 
Non c’è dubbio, dalle parole di Bellarmino si evince che bisogna ubbidire al papa anziché a Dio, che tra quello che dice il papa e ciò che dice la Parola di Dio, quello che dice il primo è superiore. E noi non possiamo che esprimere il nostro odio verso quelle folli parole, che ripeto sono procedute dalla bocca di un ‘santo’ della chiesa cattolica romana (il che significa che anche le sue parole sono considerate sante).


Tratto da: Il lusso, le ricchezze ed il potere temporale di colui che si fa chiamare "papa"


ALTRA ERESIA DI FRANCESCO: anche chi non crede sarà perdonato da Dio


Francesco, il capo della Chiesa Cattolica Romana, ha scritto una lunga lettera di risposta al fondatore del quotidiano La Repubblica, Eugenio Scalfari, il quale aveva posto alcuni dilemmi sulla fede e sulla laicità, e in questa lettera afferma sostanzialmente che anche chi non crede sarà perdonato da Dio.
Ecco la parte della lettera dove Francesco dice questa cosa:

Francesco afferma che andrà in purgatorio


Ieri Francesco ha detto ad alcuni cattolici romani: «A presto, se non ci vediamo più qui, ci troveremo in Purgatorio» 
(Fonte:http://www.unionesarda.it/).
Che cosa è questa se non l’ennesima prova che questo uomo non è un Cristiano?

Un Cristiano infatti ha la certezza che quando morirà andrà in cielo (in paradiso) con il Signore, come ce l’aveva l’apostolo Paolo che disse: “Io sono stretto dai due lati: ho il desiderio di partire e d’esser con Cristo, perché è cosa di gran lunga migliore; ma il mio rimanere nella carne è più necessario per voi” (Filippesi 1:23),

ed anche: “
siamo pieni di fiducia e abbiamo molto più caro di partire dal corpo e d’abitare col Signore” (2 Corinzi 5:8).
E questo perchè il Signore Gesù Cristo ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue (Apocalisse 1:5), e perchè – come dice Giovanni nella sua prima epistola – il Suo sangue ci purifica da ogni peccato (1 Giovanni 1:7). 
Dunque, guardatevi da quegli ‘Evangelici’ che considerano questo uomo un Cristiano, perchè non sanno proprio cosa significa essere un Cristiano. 
Il purgatorio NON ESISTE: leggete la confutazione di questa eresia cattolica chiamata purgatorio. E Francesco è sulla via della perdizione che mena i peccatori nel fuoco dell’Ades (quando muoiono) e poi in quello della Geenna (quando in quel giorno risorgeranno in resurrezione di giudizio)
Chi ha orecchi da udire, oda.                                               

Tratto da: giacintobutindaro.org


IL MITO DI PIETRO A ROMA - Un mito apostolico romano


Per secoli nessuno ha mai osato mettere in dubbio che San Pietro fu il primo Vescovo di Roma e qui venne martirizzato sotto la persecuzione di Nerone del 64 d.C.


Pochi tuttavia sanno che non esistono prove storicamente e filologicamente sostenibili che ciò sia avvenuto, che tutta la tradizione che ha tramandato tale venuta si è formata oltre un secolo dopo i fatti e che in Turchia e Siria esiste una tradizione ugualmente solida che attesta che Pietro operò tra la Palestina e la Siria, dove morì come Vescovo di Antiochia.
Il mito del soggiorno di Pietro a Roma nacque tardivamente, almeno 150 anni dopo la morte di Gesù, e venne costruito a tavolino per affermare il traballante primato del Vescovo di Roma sulle altre diocesi dell’Impero.
Come spiegare allora un fatto dato per certo dalla totalità dei cattolici?

FRANCESCO SCRIVE AI MUSSULMANI “Mi sento vostro fratello”



Città del Vaticano, 2 agosto 2013 – “Come tutti sapete, quando i Cardinali mi hanno eletto come Vescovo di Roma e Pastore Universale della Chiesa Cattolica, ho scelto il nome di Francesco, un santo molto famoso, che ha amato profondamente Dio e ogni essere umano, al punto da essere chiamato ‘fratello universale’”.

Lo scrive Papa Francesco in un messaggio indirizzato “ai musulmani di tutto il mondo” in occasione, spiega lo stesso Pontefice, “della conclusione del mese di Ramadan, dedicato principalmente al digiuno, alla preghiera e all’elemosina”.

Francesco chiama gli omosessuali ‘fratelli’


Parole pronunciate oggi dal capo della Chiesa Cattolica Romana: ‘Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla? Il catechismo della Chiesa cattolica dice che queste persone non devono essere discriminate ma accolte. Il problema non è avere queste tendenze, sono fratelli, il problema è fare lobby: di questa tendenza o d’affari, lobby dei politici, lobby dei massoni, tante lobby…questo è il problema più grave’.http://www.corriere.it/cronache/13_luglio_29/intervista-papa

SECONDO 'PAPA' FRANCESCO ANCHE GLI ATEI VANNO IN PARADISO


Francesco, il capo della Chiesa Cattolica Romana ha affermato che anche gli atei vanno in paradiso. Pochi giorni fa infatti, ha raccontato la storia di un parrocchiano Cattolico che chiese ad un prete se anche gli atei erano stati salvati da Gesù, ed ha detto:

"Il Signore ci ha creati a Sua immagine e somiglianza, e noi siamo l’immagine del Signore, ed Egli fa del bene e tutti noi abbiamo questo comandamento nel cuore: fai il bene e non fare il male. Tutti noi. "Ma, Padre, questo non è Cattolico! Non può fare il bene". Sì, può farlo …. "Il Signore ha redento tutti noi, tutti noi, con il Sangue di Cristo: tutti noi, non solo Cattolici. Tutti!

Lista delle Eresie e delle invenzioni umane adottate e perpetrate dalla Chiesa Cattolica Romana nel corso di 1600 anni


Lista delle Eresie e delle invenzioni umane adottate e perpetrate
dalla Chiesa Cattolica Romana nel corso di 1600 anniCompilata dal Reverendo Stefano Testa – Sesta Edizione Italiana

EDIZIONI CENTRO BIBLICO

«E conoscerete la Verità, e la Verità vi farà liberi»
(Gesù, secondo le parole di Giovanni 8:32)


AVVERTENZA – Queste date in molti casi sono approssimative. Molte di queste eresie furono correnti qua e là nella Chiesa molto tempo prima di essere adottate ufficialmente; ma è solo quando un Concilio le ha ufficialmente adottate e il Papa le ha proclamate come dogma difede che essedevono essere credute e praticate dai cattolici.

Per essere verace, una dottrina deve essere conforme alla Parola di Dio. «
Alla legge! Alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà mai per lui alcuna aurora!» (Isaia 8:20) 

Nella Riforma del secolo XVI, queste eresie furono ripudiate perché non d’accordo con l’insegnamento di Gesù e degli Apostoli quale di trova nel Nuovo Testamento.

1. Tra tutte le invenzioni umane praticate dalla Chiesa Romana e contrarie al Vangelo, le più antiche sono la preghiera per i morti e il segno della Croce.  Ambedue furono inventate verso l’anno 310. Furono ufficialmente adottate intorno al 500 dopo Cristo.


2.La venerazione di santi e morti e di angeli, verso l’anno 375.

3. La celebrazione quotidiana della Messa entrò in uso nel 394.

4.Il Culto di Maria, madre di Gesù, e l’uso dell’espressione «Madre di Dio» a lei applicato, ebbe origine nel Concilio di Efeso del 431.

5.Il Monachismo fu introdotto in occidente da Benedetto da Norcia che costruì il primo monastero a Monte Cassino nel 528. 
Gesù ordinò ai Suoi discepoli di predicare a tutti i popoli della terra, non di segregarsi in conventi o monasteri (Matteo 10:5-8; 28:19-20; Marco 16:15-20)


6.La dottrina del Purgatorio fu istituita da Gregorio Magno verso l’anno 593.

7. La lingua latina come lingua di culto nella Chiesa fu imposta da Papa Gregorio I nell’anno 600 dopo Cristo. 
La Parola di Dio invece insegna che si deve pregare e predicare nella lingua conosciuta dal popolo (leggi: 1° Corinzi 14:19).


8. Secondo il Vangelo le preghiere devono essere dirette solo a Dio. Nella chiesa primitiva non ci furono mai preghiere rivolte a Maria o ai Santi. Tale pratica ebbe origine 600 anni dopo Cristo. 
(Leggi: Matteo 11:28; Luca 1:46; Atti 10:25-26; 14:14-18).



9. Il Papato è di origine pagana. Il titolo di Papa, ossia di vescovo universale, venne per la prima volta dato dall’empio imperatore Foca al vescovo di Roma nell’anno 610. 
Ciò egli fece per far dispetto al vescovo Ciriaco di Costantinopoli che lo aveva scomunicato per aver egli fatto assassinare il suo predecessore, l’imperatore Maurizio. L’allora vescovo di Roma, Gregorio I, ricusò il titolo, e fu il suo successore, Bonifazio III il primo ad avvalersi del titolo di Papa. Gesù non lasciò nessun capo fra gli apostoli, essendo Egli sempre il capo fra gli apostoli, essendo Egli sempre il capo immortale della Chiesa (Leggi: Luca 22:24-26; Efesini 1:22-23; Colossei 1:18; 1° Corinzi 3:11).


10. Il bacio del piede del Papa cominciò nell’anno 709. 
Gli imperatori pagani si facevano baciare il piede. Il Vangelo condanna simili pratiche. 
(Leggi: Atti: 10:25-26; Apocalisse 10:10; 22:9)

11. Il potere temporale papale cominciò nell’anno 750.
Quando Pipino, l’usurpatore del trono di Francia, discese in Italia chiamato da Papa Stefano II per far guerra ai Longobardi, li sconfisse e dette la città e i dintorni di Roma al Papa. Gesù assolutamente proibì ciò, ed Egli stesso rifiutò di essere fatto re. 
(Leggi: Matteo 4:8-9; 20:25-26 e Giovanni 18:36).

12. L'adorazione della croce, delle immagini e delle reliquie fu adottata ufficialmente nel 788. 
Ciò fu per ordine dell’imperatrice Irene di Costantinopoli, che prima fece cavare gli occhi al proprio figlio Costantino IV, e poi convocò un concilio della Chiesa per richiesta di Adriano I, vescovo di Roma in quel tempo. Nella Bibbia tale pratica è chiamata idolatria ed è severamente condannata. (Leggi: Esodo: 20:4-6; Deuteronomio 27:15; Salmo 115; Geremia 10:1-5).


13. L'uso dell'Acqua Santa cui si aggiungeva un pizzico di sale e che veniva poi benedetta dal prete, venne autorizzato nell’anno 850.

14. La venerazione di san Giuseppe ebbe inizio nell’anno 890.

15. L'uso delle campane nelle chiese venne istituito da papa Giovanni XIV nella chiesa di San Giovanni in Laterano nell’anno 965.

16. La canonizzazione dei santi avvenne per la prima volta ad opera di Papa Giovanni XV nell’anno 995. 
La Bibbia chiama santi tutti i credenti e i veri seguaci di Cristo (Leggi: Romani: 1:7; 1° Corinzi 1-2; ecc.)
17. Il digiuno in giorno di venerdì e durante la Quaresima venne imposto ufficialmente nell’anno 998. 
Sembra da papi interessati nel commercio del pesce. Per mangiare carne occorre la dispensa. Alcune autorità affermano che ciò iniziò verso l’anno 700. Si tratta di cosa contraria al chiaro insegnamento delle Scritture (Leggi: Matteo 15-10; 1° Corinzi 10:25; 1° Timoteo 4:3).

18. La Messa come sacrificio fu sviluppata gradualmente e la frequenza ad essa resa obbligatoria nell’undicesimo secolo. 
Il Vangelo insegna che il sacrificio di Cristo fu offerto una sola volta per tutte, e non dev’essere ripetuto, ma solo commemorato nella Santa Cena (Leggi: Ebrei 7-27; 9:26-28; 10:10-14).

19. Il celibato dei preti fu decretato da Papa Gregorio VII nell’anno 1079. 
Il Vangelo invece insegna che i ministri di Dio possono avere moglie e figli, San Pietro era ammogliato, Paolo prescrisse che i vescovi devono avere famiglia. (Leggi: 1° Timoteo 3:2, 5, 12; Matteo 8:14-15)

20. La Corona del Rosario fu introdotta da Pietro l’eremita nell’anno 1090. 
Questa fu copiata dai Maomettani. Il contare le preghiere è pratica pagana ed è severamente condannata da Cristo (Leggi: Matteo 6:5-13)

21. La Inquisizione per gli eretici fu istituita dal Concilio di Verona nell’anno 1184. 
Gesù condanna la violenza e non forza nessuno ad accettare la Sua religione.

22. Le Indulgenze (con le quali si rimetteva la punizione per i peccati) vennero concesse per la prima volta nell’anno 850 da Papa Leone IV a coloro che salivano la «Scala Santa» sulle loro ginocchia. Le vendita di esse iniziò nell’anno 1190 e continuò fino all’epoca della Riforma 850 e 1190. 
San Pietro rifiutò danaro da Simon Mago che credeva di poter acquistare il dono di Dio con l’oro (Atti 8:20). 
La religione cristiana secondo l’insegnamento dell’Evangelo è contro un simile traffico e fu appunto la protesta contro tale traffico che provocò la Riforma Protestante del XVI secolo.

23. Il dogma della transunstanziazione fu decretato da Papa Innocenzo III nell’anno 1215. 
Con questa dottrina il prete pretende di creare Gesù Cristo ogni giorno e poi mangiarLo in presenza del popolo durante la Messa. Il Vangelo condanna simili assurdità. Nella Santa Cena c’è solo la presenza spirituale di Cristo (Leggi: Luca 19-20; Giovanni 6:63; 1° Corinzi 11:26).

24. La confessione auricolare, o confessione dei peccati fatta all’orecchio del prete, fu istituita da Papa Innocenzo nel Concilio Laterano nel 1215. 
Il Vangelo ci comanda di confessare i peccati direttamente a Dio e a coloro che abbiano offeso. Giuda si confessò ai preti e poi si strangolò. Matteo 27:3-5 (Leggi: Salmo 51:1-12; Luca 1:48-59; 1° Giovanni 1:8-9).

25. L'adorazione dell'ostia fu sancita da Papa Onorio III nell’anno 1120. 
Così la Chiesa Romana adora un Dio fatto nelle mani di uomini. Tale pratica è il colmo dell’’idolatria ed è assolutamente contraria allo spirito del Vangelo (Leggi: Giovanni 4:23-24)

26. La Bibbia fu proibita al popolo e messa all’indice dei libri proibiti, dal Concilio di Tolosa nell’anno 1229. 
Gesù dice che la Scrittura deve essere letta da tutti. (Leggi: Giovanni 5:39; 2° Timoteo 3:15-17).

27. Lo scapolare fu inventato da Simone Stock, monaco carmelitano inglese, nell’anno 1287.

28. Il battesimo per aspersione fu reso legale dal Concilio di Ravenna nell’anno 1311.
Il battesimo secondo il Nuovo Testamento è per immersione in acqua, da amministrarsi ai soli credenti (Matteo 3:6, 7, 16; 28:18-20; Marco 16:16; Atti 8:36-39 ed altri passi)

29. La Chiesa Romana proibì il calice ai fedeli nella comunione, al Concilio di Costanza, nell’anno 1414. 
Il Vangelo ci comanda di celebrare la comunione col pane e col vino (Leggi: Matteo 26:27; 1° Corinzi 11:25-27)
30. La dottrina del Purgatorio fu considerata come dogma nel Concilio di Firenze, nell’anno 1439. 
Nel Vangelo non v’è neanche una parola che accenni al purgatorio dei preti. Il sangue di Gesù Cristo è l’unica purificazione dei nostri peccati. (Leggi: 1° Giovanni 1:7-9; Giovanni 5:24; Romani 8:1)

31.  I sette Sacramenti vennero per la prima volta così elencati da Pietro Lombardo nell’anno 1160 dopo Cristo ma la dottrina dei Sette Sacramenti divenne ufficiale con Concilio di Firenze, nell’anno 1439. 
L’Evangelo dice che Cristo istituì due soli sacramenti, il Battesimo e la Santa Cena (Leggi: Matteo 28:19-20; 26:26-28)

32. L'Ave Maria, preghiera indirizzata a Maria, venne ordinata tale nella sua prima parte, che è tolta dalla Bibbia, da Oddo, vescovo di Parigi nel 1196 A.D. e la sua seconda parte come «preghiera della chiesa» venne completata da Papa Pio V nell’anno 1568. 
La Bibbia ci esorta in molti passi a pregare Iddio soltanto. Il pregare altri è considerato idolatria. Maria non disse mai di indirizzare a lei le nostre preghiere.

33. Il Concilio di Trento dichiarò che la Tradizione deve essere ritenuta di eguale autorità che la Bibbia, nell’anno 1545. 
Per tradizione s’intendono insegnamenti umani. I Farisei credevano lo stesso e Gesù li rimproverò acerbamente, poiché con la tradizione degli uomini si annulla la Parola di Dio (Leggi: Marco 7:7-13; Colossei 2:8; Apocalisse 22:18)

34. I libri Apocrifi furono aggiunti alla Bibbia pure al Concilio di Trento. Tali libri non sono riconosciuti canonici dai Giudei. Anno 1546.

35. Il Credo Cattolico di Pio IV fu imposto nel 1560. 
I veri cristiani si attengono solo al Vangelo e al Credo degli Apostoli, che è di 1500 anni più antico del Credo dei Cattolici.

36. La devozione del 'Sacro Cuore' fu adottata ufficialmente nel 1765.

37. L'immacolata concezione di Maria fu proclamata dogma da Papa Pio IX nell’anno 1854. 
Il Vangelo invece dice che tutti gli uomini, eccetto Cristo, sono peccatori, e Maria stessa ebbe bisogno del Salvatore (Leggi: Luca 1:30; 46-47; Romani 3:23; 5:12; Salmo 51:5)

38. Nell’anno 1870 dopo Cristo, Papa Pio IX stabilì il dogma della Infallibilità Papale. 
Questo è il colmo della bestemmia e il segno dell’apostasia e dell’anticristo predetto da S. Paolo (Leggi: 2° Tess. 2:2-12; Apocalisse 13:5-8-18). 
La Bibbia dice che non v’è nessun uomo giusto sulla terra che non pecchi. (Leggi: Romani 3:4-23; 2° Tess. 2:3-4; Apocalisse 17:3-9; 13:18). 
Molti vedono il numero 666 nelle lettere romane «VICARIVM FILII DEI» - V=5, I=1, C=100, I=1, V=5, I=1, L=50, I=1, D=500, I=1, Totale 666.

39. Pio X nel 1907 condannò assieme al «Modernismo» tutte le scoperte della scienza che non piacciono al Papa. 
(Lo stesso aveva fatto Pio IX nel Sillabo del 1864).

40. Nel 1930 Pio XI condannò le scuole pubbliche.

41. Nel 1931 lo stesso Pio XI ha confermato la dottrina che Maria è «Madre di Dio». 
Dottrina che fu per la prima volta inventata dal Concilio di Efeso nel 431. Questa è una eresia contraria alle stesse parole di Maria. (Leggi: Luca 1:46-49).

42. Nell’anno 1950 l’ultimo dogma, l'assunzione della Vergine Maria da proclamata da Papa Pio XII.

CONCLUSIONE – Quale sarà la prossima invenzione? La Chiesa Romana dice che non cambia mai, eppure non ha fatto altro che inventare nuove dottrine contrarie alla Bibbia, e praticare riti e cerimonie prese dal paganesimo. 
La suddetta lista cronologica delle invenzioni umane distrugge il vanto dei preti che la loro religione sia quella insegnata da Cristo e che i Papi siano i custodi fedeli della medesima. La vera religione di Cristo, invece, non si trova nel Romanesimo, ma nel Vangelo.

FRATELLI! La Parola di Dio ci comanda di uscire dalla Babilonia. Udite: "Uscite d'essa, o popol mio; affinché non siate partecipi dei suoi peccati; e non riceviate delle sue piaghe" (Apocalisse 18:4).

Tutti i veri cristiani preferiscono essere fedeli all'insegnamento di Cristo e rigettano le invenzioni umane, attenendosi all'avvertimento di S. Paolo che dice: "Quand'anche noi, od un angelo del cielo vi annunziassimo un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema" (Galati, 1:8)

Il Cammino Neocatecumenale


PREMESSA NECESSARIA PER COLORO CHE NON SANNO NULLA DEL CAMMINO NEOCATECUMENALE

La storia del Cammino Neocatecumenale

Il Cammino Neocatecumenale ebbe inizio nel 1964 fra i baraccati di Palomeras Altas, a Madrid, per opera di Francisco (Kiko) Argüello e di Carmen Hernández, che dietro richiesta di quei poveri con i quali vivevano, cominciarono ad annunciare loro il Vangelo, naturalmente nella maniera in cui lo annuncia la Chiesa Cattolica Romana. 

Per Francesco tutti gli uomini sono figli di Dio, come per la Massoneria


Il 16 Marzo 2013 il nuovo capo della Chiesa Cattolica Romana, ossia Francesco, ha affermato quanto segue nel corso della sua udienza ai rappresentanti dei media:
‘Vi avevo detto che vi avrei dato di cuore la mia benedizione. Dato che molti di voi non appartengono alla Chiesa cattolica, altri non sono credenti, imparto di cuore questa benedizione, in silenzio, a ciascuno di voi, rispettando la coscienza di ciascuno, ma sapendo che ciascuno di voi è figlio di Dio. Che Dio vi benedica.’       
                    
http://www.vatican.va/holy_father/francesco/speeches/2013/march/documents/papa-francesco_20130316_rappresentanti-media_it.html

Quello che lui ha affermato è in pieno accordo con quanto afferma la Massoneria, secondo cui tutti gli uomini sono figli di Dio.

LE ERESIE DEL CARDINALE WALTER KASPER



(Papa Francesco, primo Angelus del 17 marzo 2013)

"In questi giorni, ho potuto leggere un libro di un Cardinale - il Cardinale Kasper, un teologo in gamba, un buon teologo..."


L'ARTICOLO E' TRATTO DALLA RIVISTA CATTOLICA "
CHIESA VIVA" diretta dal sac. dott. don Luigi Villa



Nel maggio del 1989 l’allora card. Ratzinger, poi Benedetto XVI definì Kasper come “un dono prezioso per la Chiesa Cattolica in Germania…”
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