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Francesco promette un'assoluzione che non avrà alcun effetto sulla coscienza dei colpevoli


Leggo sull'Huffington Post che «In occasione del prossimo Giubileo della Misericordia, papa Francesco ha "deciso, nonostante qualsiasi cosa in contrario, di concedere a tutti i sacerdoti per l'Anno Giubilare la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti lo hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedono il perdono". Il Papa lo scrive in una lettera a mons. Rino Fisichella.»

"Il diavolo è all'inferno": un'altra menzogna di Francesco



L' 8 marzo 2015 Francesco - durante la sua visita a Tor Bella Monaca (Roma) - ha affermato: «Il diavolo è all'inferno perché lui ha voluto. .... Soltanto va all'inferno quello che dice a Dio: 'Non ho bisogno di te, mi arrangio da solo', come ha fatto il diavolo, che è l'unico che noi siamo sicuri è nell'inferno» (min. 2:6-8; 3:43-58)
 

In queste parole di Francesco voglio farvi notare queste due menzogne.

LE AFFERMAZIONI ANTIBIBLICHE DI PAPA FRANCESCO


Dove sarebbero ravvedimento e fede nel Signore Gesù Cristo per la salvezza di ogni uomo nelle conferenze del Papa tenute con i giornalisti di tutto il mondo?

avendo pur nondimeno riconosciuto che l’uomo non è giustificato per le opere della legge ma lo è soltanto per mezzo della fede in Cristo Gesù, abbiamo anche noi creduto in Cristo Gesù affin d’esser giustificati per la fede in Cristo e non per le opere della legge, poiché per le opere della legge nessuna carne sarà giustificata.” (Galati 2:16)

Le Sacre Scritture riguardo la giustificazione per fede e non per le opere ci separano chiaramente dalla Chiesa Cattolica Romana. Il Cattolicesimo è un culto. Noi come seguaci del Signore Gesù Cristo non dobbiamo PER NESSUNA RAGIONE al mondo uniformarci al pensiero di questa Chiesa apostata. Papa Francesco ha più volte ripetuto cose del tipo: “Maria è più importante di tutti gli apostoli” e che è “un’assurdità condividere il Vangelo con i perduti”. Come potrebbero queste citazioni allinearsi con le Scritture che egli afferma tanto di seguire?

Verbitsky: non fidatevi di Bergoglio, è un grande attore


Fare la predica ai cattivi, con un unico obiettivo: evitare che i buoni si ribellino davvero. «Quando celebrerà la sua prima messa in una via di Trastevere o nella stazione Termini di Roma, e parlerà delle persone sfruttate dagli insensibili che hanno chiuso il loro cuore a Cristo», avverte Horacio Verbitsky, «ci sarà chi si dichiarerà entusiasta del tanto invocato rinnovamento ecclesiastico». Ma guai a lasciarsi fuorviare dalle parole di un “professionista” consumato come Jorge Bergoglio, ammonisce il prestigioso giornalista argentino, grande accusatore del nuovo pontefice «populista e conservatore», pronto a soccorrere i poveri solo dopo aver fatto terra bruciata attorno ai veri difensori del popolo, civili e religiosi. Il copione del film è già scritto: «I giornalisti amici racconteranno che ha viaggiato in metro o in bus», e i fedeli «ascolteranno le sue omelie recitate con i gesti di un attore nelle quali le parabole bibliche coesisteranno con la parola chiara del popolo». Tutto questo, mentre le redazioni di Buenos Aires vengono tempestate di telefonate: i parenti deidesaparecidos sono indignati, addolorati, amareggiati.

Ecumenismo e dialogo interreligioso obbiettivo della Massoneria


Dove c’è ecumenismo (non importa di che tipo) e dialogo interreligioso, ci sono massoni, in quanto l’ecumenismo e il dialogo interreligioso sono gli strumenti usati dalla Massoneria per creare la religione universale che è l’obbiettivo della Massoneria infatti nelle Costituzioni massoniche del 1723, si legge: 
«L’idea della Massoneria è di riunire tutte le religioni e creare una religione universale: religione nella quale tutti gli uomini si accordano». Nessuno dunque vi inganni con parole seducenti. Chi ha orecchi da udire, oda.

"Poi, ieri io ho visto una cosa che mai avrei pensato a Madhu: non c’erano solo cattolici, c’erano buddisti, islamici, induisti e tutti vanno lì a pregare e dicono che ricevono grazie. C’è nel popolo, che mai sbaglia, qualcosa che li unisce e se loro sono così tanto naturalmente uniti da andare insieme a pregare in un tempio che è cristiano ma non solo cristiano... Come potevo io non andare al tempio buddista? (Papa Francesco)"

Papa Francesco afferma che il racconto di Genesi riguardo la creazione non è autentico


Il Big Bang, secondo il quale gli scienziati credono abbia portato alla formazione dell’universo circa 13.8 miliardi di anni fa, faceva parte del piano di Dio, ha dichiarato papa Francesco.

…poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano t
roni, siano signorie, siano principati, siano potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui; ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose sussistono in lui.” (Colossesi 1:16-17) 

Il papa ha affermato che il racconto scientifico dell’origine dell’universo e lo sviluppo della vita dovuto all’evoluzione sono compatibili con la visione della creazione che è propria della Chiesa Cattolica. Egli ha detto in un meeting della Pontificia Accademia delle Scienze: 'Il Big Bang, il quale oggi riteniamo essere l'origine del mondo, non contraddice l'intervento del divino creatore, ma, anzi, lo richiede.'

La salvezza predicata da Francesco non si ottiene per grazia ma per opere


Nessuno si lasci ingannare da queste parole di Francesco: “Le Chiese non diventino mai case di affari, la redenzione di Gesù è sempre gratuita” (http://www.repubblica.itperché anche se lui ha riprovato le liste dei prezzi dei «sacramenti» presenti nei luoghi di culto cattolici, la salvezza dell’anima secondo la teologia papista continua ad essere per opere, e quindi è come se fosse in vendita in quanto la si deve guadagnare o comprare con opere meritorie.

Incontro in Vaticano tra il ‘Papa’ e una delegazione dell’Alleanza Evangelica Mondiale



Uscite e separatevi immediatamente dall’AEI. La Massoneria vi sta portando ai piedi del ‘papa’. Ecco infatti ieri cosa è accaduto in Vaticano. Chi ha orecchi da udire, oda. 

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6 novembre 2014

“Aperte nuove prospettive” nel rapporto intercristiano. Nel corso dell’incontro, Papa Francesco ha sottolineato che sono stati chiariti “malintesi”, mostrate “vie per superare pregiudizi” e in diversi Paesi del mondo sono state stabilite “relazioni di fratellanza e collaborazione”. La prospettiva unificante è una sola: Cristo

La storia segreta dei Gesuiti: Le missioni dei Gesuiti all’estero

Jesuites_en_chineParte III
Capitolo 1
India, Giappone e Cina
La conversione dei  “pagani” fu il primo obiettivo del fondatore della Compagnia di Gesù. Sebbene la necessità di combattere il protestantesimo in Europa occupava sempre di più l’attenzione dei suoi discepoli e questa azione politica e religiosa della quale vogliamo qui dare una breve sintesi, divenne il loro obiettivo principale, i gesuiti continuarono comunque la loro opera di evangelizzazione in terre lontane. Il loro ideale teocratico: porre il mondo sotto l’autorità della santa sede, richiedeva di andare in tutte le regioni del mondo per conquistare anime.

La storia segreta dei Gesuiti: I Gesuiti in Europa nei secoli 16° e 17°

0267Parte II
Capitolo 1
Italia, Portogallo e Spagna
“La Francia, scrisse Boehmer, è la culla della Compagnia di Gesù ma è in Italia che furono formati il suo programma e la sua costituzione. Pertanto fu in Italia che la Compagnia gettò in primis le sue radici e, da lì, si diffuse ad altri paesi “.(1)

L’autore cita il crescente numero di università (128) e Scuole dei Gesuiti (1680); “Ma” dice “che è la storia della civiltà Italiana nei secoli 16° e 17° a mostrare i risultati più sorprendenti. Se un italiano ben istruito abbracciava la fede e le ordinanze della chiesa ricevendo nuovo zelo per l’ascetismo e le missioni, componendo ancora pie poesie e inni per la chiesa, dedicandosi accuratamente alla pittura e alla scultura per esaltare l’ideale religioso, non è forse perché  le classi altolocate erano tutte istruite nelle università e nei confessionali gesuiti? “(2)

La storia segreta dei Gesuiti: La fondazione dell’Ordine

Capitolo 1 – Ignazio di Loyola
Ignazio_VR
Il fondatore della Compagnia di Gesù, lo spagnolo basco Don Tñigo  Lopez de Recalde, nacque nel 1491 nel castello di Loyola, provincia di Guipúzcoa. E’ stata una delle personalità più particolari, da monaco-soldato, che il mondo cattolico abbia mai generato. Tra i fondatori di ordini religiosi la sua personalità è probabilmente quella che ha lasciato il segno più forte nella mente e nel comportamento dei suoi discepoli e successori, forse anche a causa del suo “aspetto particolare” o “marchio di fabbrica” che erano inconfondibili.  Anche se Folliet respinge(1) questa tesi, molti  documenti mostrano come avesse sempre, attraverso il tempo, mantenuto un “aspetto da gesuita”. 

La storia segreta dei Gesuiti: Prologo


Come ha ricordato Adolphe Michel, scrittore del 19 ° secolo, Voltaire stimò che, attraverso gli anni, sono state scritte circa seimila opere sui gesuiti. “Quale sarà il totale un secolo più tardi?”, si chiese Michel, ma subito concluse: “Non importa. Finchè esistono i Gesuiti, si dovranno scrivere libri contro di loro e ogni giorno ci sono nuove generazioni di lettori… Cercheranno questi lettori i libri antichi? (1)
Basti questo motivo per giustificare il fatto di trattare questo tema tanto discusso. In realtà, molti dei primi libri che riguardavano i gesuiti non esistono più. Questi libri si possono trovare in qualche biblioteca, ma in questa maniera si rendono inaccessibili  alla maggior parte del pubblico. Essendo il nostro obiettivo quello di informare tutto il pubblico, riteniamo necessario fornire una sintesi di queste opere.

La storia segreta dei Gesuiti


Introduzione dell’ Editore

Non c’è persona più qualificata per presentare il libro di Edmond Paris, “La storia segreta dei Gesuiti”, che il dottor Alberto Rivera, ex prete gesuita, che era sotto giuramento di ammissione estremo, dopo essere stato formato e istruito in Vaticano nell’Ordine dei Gesuiti. Le informazioni contenute in questo libro si basano su fatti totalmente documentati e ogni cristiano che crede  nella Bibbia dovrebbe leggere questo libro.
La Bibbia dice: “Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza” (Osea 4:6).

Francesco «uomo del dubbio» secondo la Massoneria


Riflettete su quello che ha detto Stefano Bisi, il gran maestro del Grande Oriente d’Italia, che è la più grande ed importante obbedienza massonica in Italia, su Francesco:
“Il Goi spera oggi in papa Francesco. S’È DIMOSTRATO IN CERTE OCCASIONI COME UOMO DEL DUBBIO, COME QUANDO HA DETTO ‘CHI SONO IO PER GIUDICARE UN GAY?’. È STATA UNA RISPOSTA RIVOLUZIONARIA, QUELLA. Ebbene, visto che ha dimostrato questo tipo di apertura, perché non dialogare anche con la massoneria?”.

Francesco incontra la Chiesa Evangelica della Riconciliazione di Caserta


IPOCRITI, RAVVEDETEVI E CONVERTITEVI. Questo messaggio è rivolto sia a Francesco, che a Traettino e a tutti coloro che pensano, parlano e ragionano come Traettino. Chi ha orecchi da udire, oda. Tratto da: giacintobutindaro.org

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Bergoglio a Caserta in visita alla comunità evangelica: “Perdono per le leggi razziali” – Nuovo gesto di rottura di Francesco: “Tra quelli che hanno perseguitato e denunciato i pentecostali, quasi come fossero dei pazzi che rovinavano la razza, c’erano anche dei cattolici”

Non c’è alcuna comunione tra noi Cristiani e i Cattolici Romani


I Cattolici Romani sono degli idolatri che stanno andando all’inferno, e quindi vanno esortati a ravvedersi e a convertirsi, e a credere in Cristo Gesù, e ad uscire e separarsi dalla Chiesa Cattolica Romana.

Con essi dunque non c’è alcuna comunione, perché non c’è comunione alcuna tra la luce e le tenebre, tra il tempio di Dio (e noi siamo il tempio di Dio) e gli idoli. E quindi va aborrita ogni forma di unione o collaborazione con essi.

Guardatevi dunque da tutti coloro che invece si uniscono o collaborano con loro, ed anche da coloro che si rifiutano di condannare e confutare pubblicamente e con ogni franchezza l’idolatria, le eresie, e le superstizioni della Chiesa Cattolica Romana, perché anche se non ve lo dicono anche per loro – come per il defunto vescovo anglicano 
Tony Palmer – «la protesta di Lutero è finita»!

Loro vi dicono infatti che hanno buoni rapporti di vicinato con la Chiesa Cattolica Romana, e non vogliono fare «sterili polemiche» che non portano a niente! Ricordatevi infine che l'ecumenismo è nato nelle logge massoniche
, e che quindi i massoni presenti nella Chiesa Cattolica Romana e nelle Chiese Evangeliche spingono tutti in quella direzione, perché loro sono per «l’unità nella diversità».

Sappiate dunque che la spinta all’ecumenismo viene soprattutto dai massoni, da questi servi di Satana che si travestono da Cristiani per poter portare a compimento il diabolico piano massonico ordito contro i santi.

Chi ha orecchi da udire, oda



Tratto da:
 giacintobutindaro.org


Il tesoro del Vaticano vale almeno 10 miliardi

Investimenti in immobili, azioni, oro, valute pregiate. Dall’Apsa allo Ior, la prima mappa della holding pontificia che gestisce in Italia e in Europa il tesoro della Santa Sede. Per la quale si è scatenata un’altra guerra di potere

Di Emiliano Fittipaldi - 17 luglio 2014

Immobili, azioni, oro, valute pregiate per un valore superiore a dieci miliardi di euro. “L'Espresso” nel numero in edicola domani presenta la prima analisi completa degli investimenti della Santa Sede in tutta Europa, radiografata da Emiliano Fittipaldi grazie a documenti riservati e bilanci interni.

Luterani e Cattolici Romani: dal conflitto alla comunione


QUESTO E’ IL DISCORSO CHE FRANCESCO HA FATTO ALLA DELEGAZIONE DELLA FEDERAZIONE LUTERANA MONDIALE E AI RAPPRESENTANTI DELLA COMMISSIONE PER L’UNITÀ LUTERANO-CATTOLICA IL 21 OTTOBRE 2013. Leggetelo attentamente perché mostra come ormai non manca molto al ritorno dei Luterani in seno alla Chiesa Cattolica Romana ai piedi del cosiddetto papa.

Un Osservatorio sostiene che Papa Francesco abbia coperto casi di abusi sessuali


Buenos Aires – Papa Francesco è accusato di avere distolto lo sguardo dagli abusi sessuali avvenuti mentre era Arcivescovo di Buenos Aires.
Papa Francesco è al primo anno di pontificato ed è considerato da tanti un paladino dei poveri e degli emarginati; il rapporto redatto da Bishop Accountabilty non sarebbe potuto arrivare in un momento peggiore del giorno in cui il Vescovo di Roma incontra le vittime di abusi sessuali per mano di preti. Jorge Mario Bergoglio, ora conosciuto in tutto il mondo come Papa Francesco, è stato Arcivescovo di Buenos Aires dal 1998 al giorno in cui è stato eletto Papa, l’anno scorso.
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