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Francesco: "sono un pò furbo, so muovermi"


Vi ricordate quando Francesco disse: "sono un po’ furbo, so muovermi"? (http://www.tempi.it/papa-francesco-intervista-civilta-cattolica-cristo-umanita-chiesa-peccato-perdono)

Ecco la sua furbizia nella risposta a questa domanda sulle unioni civili.
'Molti Paesi regolano le unioni civili. È una strada che la Chiesa può comprendere? Ma fino a che punto?

«Il matrimonio è fra un uomo e una donna. Gli Stati laici vogliono giustificare le unioni civili per regolare diverse situazioni di convivenza, spinti dall’esigenza di regolare aspetti economici fra le persone, come ad esempio assicurare l’assistenza sanitaria. Si tratta di patti di convivenza di varia natura, di cui non saprei elencare le diverse forme. Bisogna vedere i diversi casi e valutarli nella loro varietà»'.

Fonte dell’intervista da cui ho tratto la domanda e la risposta sulle unioni civili http://www.corriere.it/cronache/14_marzo_04/vi-racconto-mio-primo-anno-papa-90f8a1c4-a3eb-11e3-b352-9ec6f8a34ecc.shtml
Non le ha condannate, e questa è la prova che Francesco sta preparando la strada ad una qualche forma di accettazione da parte della Chiesa Cattolica Romana delle unioni civili – quindi anche di quelle omosessuali. D’altronde lui non si sente di giudicare gli omosessuali, per cui come può mettersi a giudicare le unioni omosessuali?
E poi ricordatevi che quando era cardinale appoggiò le unioni civili omosessuali

Chi ha orecchi da udire, oda


Tratto da: giacintobutindaro.org

Il 'papa' Francesco manda un messaggio ai Pentecostali



MASSIMA ATTENZIONE A QUESTA NOTIZIA. TENETE ALTA LA GUARDIA FRATELLI. IL LUPO E’ ENTRATO. PARLA CON UNA VOCE DOLCE MA HA SETTE ABOMINAZIONI IN CUORE.

Papa invia un messaggio video ai pentecostali via smartphone – Realizzato in Vaticano con il telefono di un vescovo, proiettato al raduno e finito su Youtube

“Bergoglio? È Papa grazie alla sua sete di potere”


Miguel Ignacio Mom Debussy, ex braccio destro di Francesco, svela le ombre nel passato del Pontefice

Miguel Ignacio Mom Debussy, 67 anni, ex gesuita, durante la sua permanenza nella Compagnia di Gesù a San Miguel, Buenos Aires, veniva definito dagli altri sacerdoti “il delfino” di Jorge Mario Bergoglio. Lasciò la Compagnia nel 1986 per divergenze con l’Ordine rispetto al progetto di legge sul divorzio che si stava presentando allora in Argentina. Ora racconta i suoi anni trascorsi al fianco di Bergoglio con il quale ebbe un rapporto di confidenza e stima reciproca, interrotto improvvisamente per «una profonda divergenza politica, tanto in senso pastorale, quanto liturgico ed ideologico». Ne viene fuori un ritratto a tutto tondo di colui che, grazie a una rapida carriera nella Compagnia di Gesù, arrivò ad essere arcivescovo di Buenos Aires e ora è Papa.

Un ritratto a tratti amaro, dove non mancano zone d’ombra, che delinea una personalità complessa e sfuggevole, un vero e proprio “quadro politico” della Chiesa.

Ennesima menzogna di Francesco: "I cristiani devono essere furbi"

Ennesima menzogna di Francesco: i cristiani devono essere furbi. E chi prende ad esempio di furbizia? I magi. Dice infatti che i magi ‘seppero usare questa luce di furbizia…. ‘ quando non ripassarono dal re Erode.


Il video dal sito della RAI

Evidentemente non conosce le Scritture, perchè i magi non ripassarono da Erode per questa ragione ossia perchè furono furbi ma perchè furono avveduti e ubbidirono a Dio, secondo che è scritto: “Poi, essendo stati divinamente avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, per altra via tornarono al loro paese” (Matteo 2:12). 

Essi dunque furono ubbidienti all’avvertimento che gli mandò Dio. Nessuna luce di furbizia quindi essi usarono. La furbizia è dal diavolo. 

I Cristiani devono essere prudenti come i serpenti (Matteo 10:16) e non furbi o astuti come invece invita ad essere questa volpe di nome Francesco. Non vi fate ingannare dai suoi vani ragionamenti. 

Ricordatevi, fratelli, che Francesco è un gesuita, e come tale è astuto, perchè i Gesuiti sin dalla loro nascita hanno usato la furbizia per ingannare e commettere ogni sorta di malvagità.
Chi ha orecchi da udire, oda


da: 
giacintobutindaro.org

Francesco è la "persona dell’anno" per tanti omosessuali

Francesco, il capo della Chiesa Cattolica Romana, è stato eletto ‘persona dell’anno’ anche da molti omosessuali a motivo di queste sue parole lusinghevoli nei loro confronti: «Se qualcuno è gay e cerca il Signore in buona fede, chi sono io per giudicare?» Ecco dunque la maniera per farsi amici gli omosessuali, bisogna rifiutarsi di giudicarli.

Quanto a noi però continueremo a giudicarli per quello che sono, ossia dei peccatori che devono ravvedersi e convertirsi dai loro peccati e credere nel Signore Gesù Cristo altrimenti quando moriranno scenderanno nelle fiamme dell’inferno.

Intervista ad Adolfo Yorio, fratello di un sacerdote che venne consegnato da Bergoglio (papa Francesco) nelle mani dei militari argentini



«Non riesco a crederci. Sono così angustiata e carica di rabbia che non so che cosa fare. Ha ottenuto ciò che voleva. Mi sembra di vedere Orlando nel salotto di casa nostra, qualche anno fa, che diceva: ‘Lui vuole essere Papa’. È la persona più adatta a nascondere il marcio. Lui è un esperto in insabbiamenti. Il mio telefono non smette di suonare, Fito mi ha chiamato in lacrime». La firma è quella di Graciela Yorio, sorella del sacerdote Orlando Yorio, che denunciò Bergoglio come responsabile del suo sequestro e delle torture che ha subito per 5 mesi nell’anno 1976. Il Fito di cui parla. e che l’ha chiamata sconsolato, è Adolfo Yorio, suo fratello. (http://temi.repubblica.it/micromega-online/bergoglio-per-molti-argentini-e-stato-complice/?printpage=undefined)

FRANCESCO 'FARÀ SANTI' DUE PAPI MASSONI


E’ di oggi la notizia che ‘Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII saranno santi. La conferma ufficiale è arrivata venerdì quando Papa Francesco ha firmato il decreto per la canonizzazione dei due Papi. Wojtyla e Roncalli verranno proclamati santi insieme in una cerimonia la cui data sarà annunciata in un prossimo concistoro’ (Fonte: http://www.corriere.it/cronache/13_luglio_05/wojtyla-roncalli-santi-papa-francesco_5c27114e-e562-11e2-8d17-dd9f75fbf0e3.shtml).

Un ammiratore della Massoneria parla della lettera di Francesco a Scalfari

Il filosofo Aldo Masullo ha rilasciato un’intervista al Mattino in merito alla lettera che Francesco ha mandato al giornalista Eugenio Scalfari, che voglio sottoporvi perchè il Masullo è un ammiratore della Massoneria (peraltro quelli del Grande Oriente d’Italia l’hanno messa subito sul loro sito). Lettera nella quale Francesco ha affermato che anche chi non crede sarà perdonato da Dio.


Innanzi tutto ecco le prove che Masullo simpatizza per la Massoneria.

ALTRA ERESIA DI FRANCESCO: anche chi non crede sarà perdonato da Dio


Francesco, il capo della Chiesa Cattolica Romana, ha scritto una lunga lettera di risposta al fondatore del quotidiano La Repubblica, Eugenio Scalfari, il quale aveva posto alcuni dilemmi sulla fede e sulla laicità, e in questa lettera afferma sostanzialmente che anche chi non crede sarà perdonato da Dio.
Ecco la parte della lettera dove Francesco dice questa cosa:

...LO CHIAMEREMO FRANCESCO

Da qualche tempo viene chiamato semplicemente così il nuovo pontefice dell’impero Cattolico. I 265 papi che si sono succeduti non avevano ritenuto fosse il caso, considerata l’ingente ricchezza economica della chiesa Romana, di rendersi affatto credibili assumendo il nome di colui che visse secondo povertà. 

Perché va detto che modellare la potente macchina economica della chiesa papale sulla scia di San Francesco d’Assisi che visse di povertà è un’impresa poco entusiasta e credibile per qualsiasi osservatore. Lo sa bene la Curia romana e quanti con il Vaticano hanno intessuto un groviglio di affari lucrativi e immorali. 

Francesco afferma che andrà in purgatorio


Ieri Francesco ha detto ad alcuni cattolici romani: «A presto, se non ci vediamo più qui, ci troveremo in Purgatorio» 
(Fonte:http://www.unionesarda.it/).
Che cosa è questa se non l’ennesima prova che questo uomo non è un Cristiano?

Un Cristiano infatti ha la certezza che quando morirà andrà in cielo (in paradiso) con il Signore, come ce l’aveva l’apostolo Paolo che disse: “Io sono stretto dai due lati: ho il desiderio di partire e d’esser con Cristo, perché è cosa di gran lunga migliore; ma il mio rimanere nella carne è più necessario per voi” (Filippesi 1:23),

ed anche: “
siamo pieni di fiducia e abbiamo molto più caro di partire dal corpo e d’abitare col Signore” (2 Corinzi 5:8).
E questo perchè il Signore Gesù Cristo ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue (Apocalisse 1:5), e perchè – come dice Giovanni nella sua prima epistola – il Suo sangue ci purifica da ogni peccato (1 Giovanni 1:7). 
Dunque, guardatevi da quegli ‘Evangelici’ che considerano questo uomo un Cristiano, perchè non sanno proprio cosa significa essere un Cristiano. 
Il purgatorio NON ESISTE: leggete la confutazione di questa eresia cattolica chiamata purgatorio. E Francesco è sulla via della perdizione che mena i peccatori nel fuoco dell’Ades (quando muoiono) e poi in quello della Geenna (quando in quel giorno risorgeranno in resurrezione di giudizio)
Chi ha orecchi da udire, oda.                                               

Tratto da: giacintobutindaro.org


FRANCESCO SCRIVE AI MUSSULMANI “Mi sento vostro fratello”



Città del Vaticano, 2 agosto 2013 – “Come tutti sapete, quando i Cardinali mi hanno eletto come Vescovo di Roma e Pastore Universale della Chiesa Cattolica, ho scelto il nome di Francesco, un santo molto famoso, che ha amato profondamente Dio e ogni essere umano, al punto da essere chiamato ‘fratello universale’”.

Lo scrive Papa Francesco in un messaggio indirizzato “ai musulmani di tutto il mondo” in occasione, spiega lo stesso Pontefice, “della conclusione del mese di Ramadan, dedicato principalmente al digiuno, alla preghiera e all’elemosina”.

‘Papa’ Francesco prega col pastore e i fedeli di una Chiesa delle Assemblee di Dio


E’ accaduto durante il recentissimo viaggio di Francesco in Brasile, che mentre si trovava a Varginha nella parte nord di Rio de Janeiro, Francesco ha visto un locale di culto delle Assemblee di Dio e gli ha mandato un suo rappresentante chiedendo se lo volevano ricevere, e avendo questi delle Assemblee di Dio acconsentito perchè lo considerano un fratello in Cristo, hanno poi detto assieme al papa la preghiera del Padre nostro.

Francesco: «Chi sono io per giudicare un gay?»


Sta facendo discutere in tutto il mondo la domanda di Francesco «Chi sono io per giudicare un gay?», e molti Evangelici sono convinti che lui ha parlato bene, perchè ha semplicemente confermato quello che ha detto Gesù Cristo: “
Non giudicate” (Luca 6:37).

Innanzi tutto voglio far notare la solita ipocrisia e falsità di questo papa, perchè lui quando vuole giudica, eccome se giudica gli altri.

Francesco chiama gli omosessuali ‘fratelli’


Parole pronunciate oggi dal capo della Chiesa Cattolica Romana: ‘Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla? Il catechismo della Chiesa cattolica dice che queste persone non devono essere discriminate ma accolte. Il problema non è avere queste tendenze, sono fratelli, il problema è fare lobby: di questa tendenza o d’affari, lobby dei politici, lobby dei massoni, tante lobby…questo è il problema più grave’.http://www.corriere.it/cronache/13_luglio_29/intervista-papa

L’ Ecumenismo è nato nelle logge massoniche


Quelle che seguono sono parole di Gioele Magaldi, massone iniziato e cresciuto nel Grande Oriente d’Italia dove ha raggiunto lo status di Maestro Venerabile, fondatore del movimento massonico di opinione Grande Oriente Democratico, parole da lui dette in una intervista fattagli da Alfredo Lissoni su Radio Padania l’8 febbraio 2013:

‘La Massoneria nasce proprio come risposta, se vuole, nel seicento, nel settecento, come risposta all’intolleranza religiosa. Cioè nell’Europa sei – settecentesca, nell’Europa seicentesca soprattutto, ci sono buone religioni sanguinosissime, tra confessioni cristiane protestanti e cattoliche.

IL ‘papa’ FRANCESCO PREGA LA SUA DEA E SALVATRICE MARIA

Pubblico questa preghiera rivolta a Maria da ‘papa’ Francesco per questa ragione, per mostrare a tutti, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che anche questo ‘papa’ è un Mariano e perciò un idolatra e non un Cristiano.
Il testo della preghiera è questo:

Francesco, idolatra e non Cristocentrico


Osvaldo Carnival è un ministro di culto dell’Unione delle Assemblee di Dio e pastore della Chiesa “Catedral de la Fe” di Buenos Aires, una delle più grandi congregazioni in Argentina con oltre 5.000 gruppi cellule che comprendono circa 25.000 persone. La Chiesa di cui è pastore è affiliata all’ACIERA (Asociación Cristiana de Iglesias Evangélicas de la Republica Argentina), che ha circa 15.000 congregazioni in Argentina. Carnival ha scritto diversi libri, ed è molto conosciuto.

ECUMENISMO, SEI PASTORI EVANGELICI ARGENTINI HANNO FATTO VISITA A FRANCESCO IN VATICANO


Lo scorso 29 maggio sei pastori evangelici argentini hanno fatto visita a Francesco, capo della Chiesa Cattolica Romana, in Vaticano, conversando e pregando con lui, perchè lo considerano a tutti gli effetti un Cristiano e quindi un fratello in Cristo.

I sei evangelici, tutti di Buenos Aires, avevano un rapporto di amicizia e fratellanza con Jorge Bergoglio prima che salisse al trono pontificio, grazie agli incontri ecumenici di Cattolici ed Evangelici organizzati dalla C.R.E.C.E.S. – Comunión Renovada de Evangélicos y Católicos en el Espíritu Santo – (Comunione Rinnovata di Evangelici e Cattolici nello Spirito Santo).
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