Statua della "dea Minerva" portata in processione


Interno della Basilica Santuario di Aparecida (il più venerato ed importante Santuario Mariano del Brasile) : la statua della “dea Minerva” portata in processione e intronizzata da due vescovi in Basilica per onorare la Magistratura nel terzo giorno della novena in preparazione della festa della Madonna di Aparecida (dove recentemente il papa Francesco ha celebrato in occasione delle GMG )



Tratto dal sito Cattolico: http://www.unavox.it



Leggi anche:L'IDOLATRIA NELLA CHIESA CATTOLICA ROMANA


Incontro in Vaticano tra il ‘Papa’ e una delegazione dell’Alleanza Evangelica Mondiale



Uscite e separatevi immediatamente dall’AEI. La Massoneria vi sta portando ai piedi del ‘papa’. Ecco infatti ieri cosa è accaduto in Vaticano. Chi ha orecchi da udire, oda. 

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6 novembre 2014

“Aperte nuove prospettive” nel rapporto intercristiano. Nel corso dell’incontro, Papa Francesco ha sottolineato che sono stati chiariti “malintesi”, mostrate “vie per superare pregiudizi” e in diversi Paesi del mondo sono state stabilite “relazioni di fratellanza e collaborazione”. La prospettiva unificante è una sola: Cristo

Albenga - La diocesi dei preti gay, amanti donne sposate e catechiste minorenni


1) Don Julio Amadeo Abalsamo, ex indossatore e frequentatore di locali notturni ordinato nel 2010.

2) Don Filippo Bardini, ordinato nel 2010 dopo una storia con una catechista minorenne, giudicato "non preparato né degno" e con un'altra donna.


3) Don Antonio Borzacchiello, parroco a Giustenice e Salea, che aveva per amante e perpetua una maestra.


4) Don Giorgio Brancaleoni, vicario, accusato da un anonimo di frequentazioni amorose con uomini


5) Don Giorgio Calvi di Vallego, che aveva una storia con una donna sposata con 4 bimbi.

"Ti do le caramelle se non dici nulla” Prete accusato di abusi su una bimba


17 Ottobre 2014
Cile: John O’Reilly, sacerdote dei Legionari di Cristo, rischia 10 anni di carcere per violenza sessuale su minore.
John O’Reilly, rappresentante in Cile dei Legionari di Cristo, è stato dichiarato colpevole di aver commesso ripetuti abusi sessuali su una bambina di 5 anni che frequentava una scuola nella quale il sacerdote lavorava come consigliere spirituale. L’accusa ha chiesto 10 anni di carcere, ma i giudici ratificheranno la pena solamente a novembre.

Secondo quanto accertato dall’inchiesta, monsignor O’Reilly, 68 anni, ha palpeggiato la bambina in molte occasioni, dal 2010 al 2012, dopo essersi appartato con lei in un ufficio del Colegio Cumbres, convincendola a sopportare gli abusi con caramelle e promesse riguardanti la scuola. E’ stata la stessa bambina a denunciare il comportamento del sacerdote a una psicologa della scuola, che ha subito allertato la madre dell’allieva, che era già preoccupata dal rapporto “troppo vicino” fra sua figlia e il religioso.


http://www.unionesarda.it/articolo/notizie_mondo/2014/10/16/ti_do_le_caramelle_se_non_dici_nulla_prete_accusato_di_abusi_su_una_bimba-3-391142.html



L'amore del denaro alla radice degli insegnamenti della Chiesa Cattolica Romana


È scritto che “l’amor del danaro é radice d’ogni sorta di mali” (1 Tim. 6:10), ed uno di questi mali che scaturisce da esso è appunto l’eresia. L’apostolo Paolo parlando a Tito di alcuni della circoncisione che lui ha definito ribelli, cianciatori e seduttori di menti scrisse così: “Sovvertono le case intere, insegnando cose che non dovrebbero, per amor di disonesto guadagno” (Tito 1:11). Una cosa simile possiamo dirla di coloro che tengono nelle loro mani le redini della chiesa romana, perché essi sovvertono il mondo intero insegnando cose che non dovrebbero per amore di disonesto guadagno. 

La chiesa romana nel corso del tempo ha introdotto ogni sorta di eresie per amore di disonesto guadagno, infatti se si va a vedere da vicino l’insegnamento relativo al primato del papa, alla canonizzazione dei santi, alle messe per i morti, al purgatorio, alle reliquie, alle indulgenze, al potere di sciogliere e legare, ed ad altre cose ci si accorge che essi sono serviti e servono al papato per arricchirsi oltremodo.

Vaticano & Gesuiti S.p.a. paradiso delle multinazionali


"Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci" (Matteo 7:15)


L'autore di questo libro prevede che verrà il giorno, magari tra un migliaio di anni, in cui il Vaticano cesserà di funzionare come un'istituzione religiosa e assumerà in tutto e per tutto le funzioni di una grande impresa finanziaria. La transizione dall'una all'altra veste sarà meno difficile di quanto possa sembrare, proprio perché man mano che il cattolicesimo andrà accentuando la propria decadenza come grande religione, le ricchezze della Chiesa potranno più facilmente infiltrarsi in qualsiasi campo dell'economia mondiale. Allora, finalmente, il magnate installato al di là del Tevere potrà liberarsi della sua veste di pietà; allora, finalmente, il Vaticano rivelerà l'autentica estensione dei suoi interessi economici.”

Nino lo Bello - L'Oro del Vaticano
 [anno di pubblicazione: 1971]


Sotto potete leggere due articoli interessanti che affrontano l'evolversi dei rapporti che la Corporation più ricca del mondo, la Vaticano & Gesuiti S.p.a., la "chiesa povera" del gesuitico Bergoglio, intrattiene con le più svariate multinazionali della consulenza finanziaria e manageriale; nel frattempo continuano i gesti "filantropici" del capo della Corporation "religiosa" multimiliardaria, ed egli è in procinto di essere dichiarato santo perché ha donato "ben" 200 euro ad una povera e disgraziata anziana di Marghera.

La storia segreta dei Gesuiti: Le missioni dei Gesuiti all’estero

Jesuites_en_chineParte III
Capitolo 1
India, Giappone e Cina
La conversione dei  “pagani” fu il primo obiettivo del fondatore della Compagnia di Gesù. Sebbene la necessità di combattere il protestantesimo in Europa occupava sempre di più l’attenzione dei suoi discepoli e questa azione politica e religiosa della quale vogliamo qui dare una breve sintesi, divenne il loro obiettivo principale, i gesuiti continuarono comunque la loro opera di evangelizzazione in terre lontane. Il loro ideale teocratico: porre il mondo sotto l’autorità della santa sede, richiedeva di andare in tutte le regioni del mondo per conquistare anime.

La storia segreta dei Gesuiti: I Gesuiti in Europa nei secoli 16° e 17°

0267Parte II
Capitolo 1
Italia, Portogallo e Spagna
“La Francia, scrisse Boehmer, è la culla della Compagnia di Gesù ma è in Italia che furono formati il suo programma e la sua costituzione. Pertanto fu in Italia che la Compagnia gettò in primis le sue radici e, da lì, si diffuse ad altri paesi “.(1)

L’autore cita il crescente numero di università (128) e Scuole dei Gesuiti (1680); “Ma” dice “che è la storia della civiltà Italiana nei secoli 16° e 17° a mostrare i risultati più sorprendenti. Se un italiano ben istruito abbracciava la fede e le ordinanze della chiesa ricevendo nuovo zelo per l’ascetismo e le missioni, componendo ancora pie poesie e inni per la chiesa, dedicandosi accuratamente alla pittura e alla scultura per esaltare l’ideale religioso, non è forse perché  le classi altolocate erano tutte istruite nelle università e nei confessionali gesuiti? “(2)

La storia segreta dei Gesuiti: La fondazione dell’Ordine

Capitolo 1 – Ignazio di Loyola
Ignazio_VR
Il fondatore della Compagnia di Gesù, lo spagnolo basco Don Tñigo  Lopez de Recalde, nacque nel 1491 nel castello di Loyola, provincia di Guipúzcoa. E’ stata una delle personalità più particolari, da monaco-soldato, che il mondo cattolico abbia mai generato. Tra i fondatori di ordini religiosi la sua personalità è probabilmente quella che ha lasciato il segno più forte nella mente e nel comportamento dei suoi discepoli e successori, forse anche a causa del suo “aspetto particolare” o “marchio di fabbrica” che erano inconfondibili.  Anche se Folliet respinge(1) questa tesi, molti  documenti mostrano come avesse sempre, attraverso il tempo, mantenuto un “aspetto da gesuita”. 

La storia segreta dei Gesuiti: Prologo


Come ha ricordato Adolphe Michel, scrittore del 19 ° secolo, Voltaire stimò che, attraverso gli anni, sono state scritte circa seimila opere sui gesuiti. “Quale sarà il totale un secolo più tardi?”, si chiese Michel, ma subito concluse: “Non importa. Finchè esistono i Gesuiti, si dovranno scrivere libri contro di loro e ogni giorno ci sono nuove generazioni di lettori… Cercheranno questi lettori i libri antichi? (1)
Basti questo motivo per giustificare il fatto di trattare questo tema tanto discusso. In realtà, molti dei primi libri che riguardavano i gesuiti non esistono più. Questi libri si possono trovare in qualche biblioteca, ma in questa maniera si rendono inaccessibili  alla maggior parte del pubblico. Essendo il nostro obiettivo quello di informare tutto il pubblico, riteniamo necessario fornire una sintesi di queste opere.

La storia segreta dei Gesuiti


Introduzione dell’ Editore

Non c’è persona più qualificata per presentare il libro di Edmond Paris, “La storia segreta dei Gesuiti”, che il dottor Alberto Rivera, ex prete gesuita, che era sotto giuramento di ammissione estremo, dopo essere stato formato e istruito in Vaticano nell’Ordine dei Gesuiti. Le informazioni contenute in questo libro si basano su fatti totalmente documentati e ogni cristiano che crede  nella Bibbia dovrebbe leggere questo libro.
La Bibbia dice: “Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza” (Osea 4:6).

Francesco «uomo del dubbio» secondo la Massoneria


Riflettete su quello che ha detto Stefano Bisi, il gran maestro del Grande Oriente d’Italia, che è la più grande ed importante obbedienza massonica in Italia, su Francesco:
“Il Goi spera oggi in papa Francesco. S’È DIMOSTRATO IN CERTE OCCASIONI COME UOMO DEL DUBBIO, COME QUANDO HA DETTO ‘CHI SONO IO PER GIUDICARE UN GAY?’. È STATA UNA RISPOSTA RIVOLUZIONARIA, QUELLA. Ebbene, visto che ha dimostrato questo tipo di apertura, perché non dialogare anche con la massoneria?”.

Clamorose rivelazioni su Joseph Ratzinger (Benedetto XVI)


Secondo “Chiesa viva”, portale e mensile fondato da don Luigi Villa, Benedetto XVI° sarebbe autore di ben 10 eresie, prima fra tutte quella di non credere alla divinità di Gesù Cristo, Figlio di Dio; non solo, sarebbe capo supremo degli Illuminati e il probabile “anticristo” di cui parla il libro biblico dell’Apocalisse. Un Papa che avrebbe alimentato fortemente il sincretismo religioso (Tutte le religioni sono uguali, le religioni monoteiste adorano lo stesso Dio, cosa non vera, poiché nella Bibbia è scritto che solo in Cristo Gesù c’è salvezza eterna). 

Cattolici Romani e Protestanti: un atto ufficiale di riconciliazione nel 2017?


Cattolici e Protestanti starebbero preparando assieme qualcosa di molto importante per il 2017, per i cinquecento anni dallo scoppio della Riforma, che a quanto pare dovrebbe trattarsi di un atto di riconciliazione in vista della piena unità.


Esorto quindi tutti i fratelli a tenere alta la guardia, e a continuare a riprovare le iniziative ecumeniche promosse dai massoni presenti in gran numero sia tra Cattolici che tra Protestanti, che hanno come obbiettivo la cosiddetta «unità nella diversità» tra Cattolici e Protestanti. D’altronde nel 2017 sarà anche il trecentesimo anno dalla nascita della Massoneria moderna, e un atto di riconciliazione per quell’anno ci starebbe benissimo per i Massoni!

Avvelenamento del Papa Clemente XIV da parte dei Gesuiti nel 1774


Quante profezie moderne non si spiegano con la conoscenza del sistema gesuitico? Noi diremo a questo proposito qualche cosa sulle profezie e la morte di papa Clemente XIV, che soppresse i Gesuiti.
Poco dopo la soppressione de’ Gesuiti, si trovò una mattina affisso sulle porte del Vaticano un cartello con queste lettere I. S. S. S. V. Nessuno capiva il mistero, ed il cartello fu portato al papa, il quale immediatamente lo capì, non per rivelazione dello Spirito Santo, ma perchè prima di essere papa era stato frate, e conosceva bene i Gesuiti. Egli dunque lo lesse così: “In settembre sarà sede vacante;” ed il 22 settembre il papa morì.
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