GESUITI: IL RUOLO DEI GESUITI E DELLA “CHIESA” CATTOLICA NEL CORSO DELLA STORIA E NEL CONTROLLO DELLE ORGANIZZAZIONI PROTESTANTI E PSEUDO-CRISTIANE
(Intervista ad Eric Phelps, autore del libro Vatican assassins)
(Intervista ad Eric Phelps, autore del libro Vatican assassins)
Clicca qui per scaricare il libro di Eric Phelps “Vatican assassins”
Nel
corso di queste due interviste, concesse da Eric Jon Phelps a
Redicecreations e a Jeff Rense, si parlerà del ruolo dei Gesuiti e della
Santa Sede (S.S.) della Chiesa Cattolica nel corso della storia,
principalmente nel corso degli ultimi tre secoli, ed inoltre del potere
e del controllo da tali organizzazioni esercitato sul mondo intero,
ricorrendo all’utilizzo dei principi della Dialettica tra Tesi e
Antitesi in vista della Suprema Sintesi (S.S). Saranno inoltre rese note
le modalità tramite le quali l’Ordine Gesuita e la Santa Sede (S.S.)
siano in grado di esercitare il controllo sulle Agenzie di Intelligence
che operano in tutto il mondo, su quei ‘Servizi Segreti’ (S.S.) che
determinano ‘segretamente’ i sentieri che i popoli del Pianeta Terra
seguiranno, al di là delle nebbiose, obnubilanti e fuorvianti cronache
dei ‘mainstream’ media e dei resoconti storici ricchi di Omissioni delle
case editrici progressivamente create, gestite ed asservite.
EJP – Eric Jon Phelps
HP – Henrik Palmgren
JR – Jeff Rense
A – Interventi del Pubblico
HP – Henrik Palmgren
JR – Jeff Rense
A – Interventi del Pubblico


HP: Certo, esattamente. E non c’era anche la questione del castello, del castello, in cui i Nazisti…

HP: Wevelsburg,
esattamente. Avevano anche, in una delle stanze, avevano non
esattamente un Zodiaco, ma una stella a 12 punte, oltre ad una serie di
antichi artefatti di cui si erano appropriati in tutto il mondo. Ed a
quanto pare, numerosi di questi elementi sembrano siano stati ispirati
ad una questione che risale indietro nel tempo, fino ai Cavalieri della
Tavola Rotonda, in pratica.
EJP: E’
esatto. E ricordiamoci sempre che Himmler aveva modellato le SS tenendo
come punto di riferimento la struttura dell’Ordine Gesuita. Egli vedeva
sè stesso come il Generale Gesuita, mentre i suoi Generali Nazisti di
livello più elevato costituivano in pratica i suoi Assistenti.
Esattamente nella stessa maniera in cui il generale Gesuita chiama i
suoi immediati sottoposti, appunto come Assistenti. Ed ognuno di loro
sedeva su una sedia dall’alto schienale con il proprio nome in rilievo
in argento appunto, su ognuna di questi grandi seggi, intorno a questo
enorme tavolo, nella stanza più importante nella struttura del
Wevelsburg.

EJP: Certo.
Fu inaugurata nel 1832, ad opera dei Gesuiti che si servirono della
Massoneria di livello più elevato, cui fu appunto affidato il compito di
sviluppare tale struttura negli Stati Uniti. E tutto questo ebbe inizio
in un seminario Protestante, appunto per far apparire l’intera
questione come Protestante e non come Cattolica. Anche perchè, in quel
periodo, erano numerosi i personaggi consapevoli del fatto che esistesse
una cospirazione del Vaticano indirizzata a sovvertire le nazioni
Protestanti di quella fase storica. Per cui, invece di utilizzare
direttamente i Cattolici per portare avanti questo genere di azioni, per
conto del Papato, si sono serviti degli apostati Protestanti, nel cui
ambito i Massoni erano assai numerosi.
HP: Sì,
certo. Ma dimentico sempre la domanda più importante a proposito degli
Illuminati, in questo caso… la domanda più ovvia a proposito degli
Illuminati è naturalmente quella riferita al fatto se esista un Ordine
ai nostri giorni che si fregi ancora di questa denominazione. Puoi
affermare che tutto questo corrisponda effettivamente al vero?

HP: Quello sembra il metodo più semplice. Ucciderli uno alla volta e non avere successivamente problemi, è giusto?
EJP: E’ esattamente così.



HP: Davvero?

HP: Davvero? Devo approfondire le mie ricerche su questo punto. E’ comunque una questione estremamente interessante.
EJP: E’
importante riuscire a porre in connessione il Conte Bernadotte, il Re
di Svezia, Himmler e Shellenberg. E, se si fanno ricerche a tale
proposito, si scopre che i pezzi del puzzle combaciano alla perfezione.


HP: Certo, certo.

HP: Esattamente.

HP: Dresda.

HP: Certo, certo.
EJP: I
britannici bombardarono di giorno e gli americani bombardarono di
notte, se non erro, ci furono incendi con un’estensione di 4 miglia che
si svilupparono a Dresda uccidendo, come è stato stimato, circa mezzo
milione di persone, e non si trattava neppure di un obiettivo militare.
Era la più bella città protestante di tutta la Prussia. Si è trattato di
una guerra contro il protestantesimo, è stato quello il prezzo da
pagare. E Goering, che era un apostata protestante, e che fu
usato dai gesuiti, cosa fece lo stesso Goering? Bombardò Coventry, e
cosa rappresentava Coventry? Coventry era una città protestante. Ed era
il luogo in cui si trovava una delle più belle cattedrali protestanti di
tutta l’Inghilterra. La bombardarono con bombe incendiarie e la
ridussero in macerie. Quindi, bombardarono la protestante Coventry,
bombardarono la
protestante
Dresda, portarono avanti la distruzione della Riforma protestante
utilizzando ambedue gli eserciti che teoricamente avrebbero dovuto
combattersi l’uno con l’altro. E’ vero, bombardarono anche Monaco di
Baviera, in cui uccisero 50.000 persone, nella cattolica Monaco, ma
ricordiamoci anche che Monaco aveva rifiutato di accettare il dogma
dell’Infallibilità del Papa, e ci fu in particolare un grande sacerdote
cattolico romano che proveniva dalla Baviera, appunto da Monaco, che si
chiamava Ignaz Von Dollinger che rifiutò di accettare il potere
temporale, anzi, il dogma dell’Infallibilità del Papa, e incitò tutti ad
avviare un dibattito a tale proposito, egli fu sconfessato, fu
scomunicato, in ogni caso, il popolo della Baviera rifiutò di accettare
il dogma dell’Infallibilità Papale, desideravano un nazione loro
propria, ed in effetti la Baviera non desiderava neppure essere parte
integrante del Reich tedesco, e Hitler operò per farglielo trangugiare
quel Reich, ed in ogni caso, questi cattolici tedeschi erano da
considerare come cattolici “liberali” tedeschi, e quindi anch’essi da
condannare. Quindi anch’essi dovevano essere bombardati con bombe
incendiarie. Anch’essi dovevano essere bombardati dagli americani.


EJP: E’
esatto. Guardiamo per un attimo alla maniera in cui i tedeschi invasero
la Russia. Il popolo russo non era comunista, soltanto l’1% della
popolazione era comunista. Eppure il Partito Comunista controllava la
Russia. Ed in quale maniera
controllava la Russia? La controllava tramite l’NKVD. L’NKVD
era gestita dai gesuiti, ed utilizzava ebrei riconosciuti per rendere
evidente il fatto che fossero gli ebrei a controllare l’NKVD, ma il
Generale che era a capo dell’NKVD, era un Generale che rispondeva al
nome di Nicholaj Yezhov. Nicholaj Yezhov era un gentile, un
russo. Egli fu il supervisore dell’NKVD quando l’NKVD e la Gestapo
lavorarono insieme, successivamente all’avvenuta spartizione della
Polonia, uccidendo 15.000 ufficiali cattolici romani polacchi, dei veri
nazionalisti, sparandogli alla nuca, nella foresta di Katyn, vicino a
Smolensk, in Russia, seppellendoli in fosse comuni. Dimostro nel mio
libro che la Gestapo e l’NKVD lavorarono insieme. La Gestapo era
controllata dal gesuita Himmler, mentre l’NKVD era sotto il controllo
del gesuita Beria o del gesuita Yezhov, quindi lavoravano insieme in
vista
dell’eliminazione di polacchi patriottici e cattolico romani che si
sarebbero battuti coraggiosamente contro i russi. Questa è la ragione
per cui successivamente uccisero Sikorski, il Generale Sikorski.
Il Generale Sikorski lo venne a sapere, venne a sapere del massacro
perpetrato ai danni dei suoi stessi uomini, e richiese una spiegazione a
Stalin per una simile condotta. E appunto a causa delle sue insistenti
richieste di spiegazione, e dato che Stalin si nascondeva dietro questo
episodio, così come Churchill ed il suo britannico SIS, questi operarono
per eliminare Sikorski, il cui velivolo precipitò in mare, mi pare poco
prima di atterrare a Gibilterra, e quell’evento rappresentò la fine del
Generale Sikorski e la fine di ogni residua resistenza contro la Russia
sovietica che era nelle mani di questi personaggi che operavano in base
ad accordi segreti. Quindi, io tratto nel mio libro l’omicidio di
questi Generali chiave come appunto Sikorski, come il Generale
giapponese Yamamoto, come il Generale americano George Patton, come il Generale tedesco Rommel,
come l’Ammiraglio francese Jean Darlin, mostro come tutti questi grandi
generali furono uccisi perché non stavano al gioco, ovvero tradire il
proprio popolo obbedendo agli ordini di coloro che stavano più in alto.


HP: Avevano le loro idee, credo.

HP: Davvero?

HP: Litvinenko?

HP: Al
di là del fatto che siamo in grado di notare quelli che possiamo
definire i frutti delle loro attività, che possiamo noi stessi
connettere tutti gli elementi per comprendere dove conducano tali
questioni, la mia domanda è se vi sia in effetti qualche prova evidente,
per coloro che vogliono approfondire questi temi, che la CIA o anche il
KGB o lo stesso Mossad stiano in realtà lavorando di comune accordo ai
livelli più alti, esiste una documentazione di riferimento?

HP: È giusto, insomma, si tratta di un’idea di cui magari oggi possiamo ridere…

HP: Davvero?
EJP: E
quindi il governo americano, controllato dal Vaticano tramite il CFR,
fornì a Stalin l’ordigno nucleare affinchè potesse farlo detonare e
quindi all’improvviso: “Oh, la Russia può divenire la più grande
minaccia nei nostri confronti, da questo punto in avanti, saremo
terrorizzati dall’idea di possibili bombardamenti nucleari per cui
dobbiamo permettere alla Russia di portare avanti la loro inquisizione
contro tutti i popoli dell’Europa Orientale”, uccidendo milioni di
persone, quando, ricordiamolo, i tedeschi inviarono centinaia di
migliaia di tedeschi luterani in Siberia durante la Guerra Fredda,
quando invece noi avremmo potuto fermare tutto questo, immediatamente.
Tramite un semplice avvertimento al Papa: “Devi fermare tutto questo,
altrimenti spediamo la nostra flotta a Roma, bombardando il
Vaticano,
per cui smetti di perseguitare tutti questi tedeschi luterani, devi
smettere di spedire tutti questi patrioti cattolico romani ungheresi in
Siberia”, come avvenne nel 1956. La vera storia di ciò che avvenne nel
1956 è che la CIA, guidata dal Cavaliere di Malta Allen Dulles, e suo fratello era il Cavaliere di Malta John Foster Dulles,
che fu incaricato da Eisenhower, quel traditore, che uccise circa 2
milioni di tedeschi dopo la Seconda Guerra Mondiale nei suoi campi di
concentramento, quindi, ciò che accadde fu che Allen Dulles favorì
l’insurrezione in Ungheria, nella cattolico romana Ungheria, per far sì
che il popolo si impegnasse a scacciare gli occupanti sovietici e cosa
accadde invece all’ultimo minuto? Guardate un po’, la CIA tradì tutti
questi patrioti ungheresi facendoli cadere nelle mani del KGB e del GRU.
Furono quindi arrestati, uccisi, e torturati in Siberia, ulteriormente
rafforzando la morsa della Russia,
dell’URSS in Ungheria. La stessa cosa avvenne in Cecoslovacchia, nel
1968, con Dubcek. Loro intendevano spezzare le catene imposte dalla
Russia ma la CIA li tradì ed anch’essi finirono in Siberia. La stessa
cosa avvenne a Cuba, nel 1961, quando tutti i patrioti cubani erano
pronti all’invasione per abbattere Castro, che è stato istruito dai
Gesuiti per 7 anni, è un gesuita, messo al potere dalla CIA, e cos’è che
accadde? Erano pronti all’invasione, ma guarda un pò, all’ultimo
minuto, quel terribile membro della Skull and Bones, McGeorge Bundy,
annullò l’ordine, cancellò l’appoggio aereo, per cui tutti questi
patrioti cubani furono traditi, in maniera tale che nessuno avrebbe
potuto più minacciare il potere di Castro. Questo si chiama costruire –
come hanno
fatto con i Contras in Nicaragua,
li hanno creati, li hanno finanziati, i Cavalieri di Malta si
nascondevano alle loro spalle, solo per essere sacrificati a favore dei
Sandinisti. Questo viene chiamato creare, questo viene chiamato
organizzare la resistenza nei confronti del tuo nemico, che tu stesso
hai creato, appoggiarla quando richiede effettivamente il tuo aiuto per
combattere quella tirannia, ed all’ultimo momento tradirli e farli
cadere nelle mani del loro nemico che è in effetti un tuo alleato e che
sei stato tu a mettere al potere.



HP: Un esempio più recente, Al Qaeda?
EJP: Assolutamente
sì. Al Qaeda è una creazione della CIA. Non ci sarebbe alcuna Al Qaeda o
Bin Laden senza la CIA. Bin Laden, naturalmente, la famiglia di Bin
Laden è in affari con la famiglia Bush da 25 anni, tramite il Carlyle
Group, quindi hanno creato questo nemico fasullo rappresentato da
Al-Qaeda, ovvero musulmani controllati dalla CIA, per attribuire
successivamente ad Al-Qaeda la responsabilità di aver abbattuto il World
Trade Center, che è invece di George W. Bush, sotto la supervisione del
Cavaliere di Malta George J. Tenet, direttore della CIA e del DCI, ed il superiore di
George J. Tenet è il cardinale Edward Egan di
New York City, e lui stesso è sottoposto alla supervisione dei gesuiti
della Fordham University. Ricordiamoci che ogni arcivescovo è sotto la
supervisione di un’università gesuita o di un Provinciale operante nella
sua area. E quindi oggi tutto questo viene attribuito ad Al-Qaeda, oggi
è stato creato tutto questo per giustificare una guerra in Afghanistan
ed alla fine in Iraq, perché il vero scopo di questa guerra in Iraq…

HP: E in Iran
EJP: il
vero scopo di questa guerra in Iraq, o almeno uno dei principali
obiettivi, è la ricostruzione dell’antica e ricca città commerciale di
Babilonia.

EJP: E’
esatto. Ricordiamolo, e guardiamo all’Iraq per un attimo, l’Iraq non ha
perseguitato alcuni gruppi di missionari che predicavano il vangelo,
non li ha perseguitati, tuttavia si presentarono lì i Gesuiti che
crearono la propria università a Baghdad, se non erro sotto la gestione
della Provincia gesuita del Maryland, appunto da qui, dagli Stati Uniti,
e cosa accadde? I Gesuiti furono accusati di interferenza politica in
Iraq, e quindi quale condotta tenne la leadership Sciita? Espulsero i
Gesuiti dall’Iraq nel 1969. Ora, quando espelli i Gesuiti dal tuo paese,
può tranquillamente capitarti di essere invaso ed è esattamente quello
che fecero. Insediarono Saddam Hussein quale loro dittatore,
quest’ultimo arrestò e torturò centinaia di migliaia di loro, che erano
probabilmente veri patrioti e nazionalisti, perché ricordiamoci che la
Bibbia
insegna
il nazionalismo, una nazione è definibile come un popolo caratterizzato
da una lingua, da una razza e da una cultura comune, inquadrato in
specifici confini geografici, questa è la definizione di una nazione,
questa è tra l’altro la ragione per cui gli Stati Uniti non sono una
nazione, sono un compendio di almeno un centinaio di diverse nazioni,
questa è la ragione per cui non stiamo in piedi. E quindi, quando l’Iraq
tenne questa condotta, loro misero al potere questo personaggio, e dopo
che Saddam Hussein completò il compito che gli era stato affidato, loro
lo hanno tranquillamente rimosso, hanno catturato un sosia, hanno
ucciso questo sosia, e Saddam Hussein si trova probabilmente sulla
riviera francese in questo momento, mentre l’Iraq è all’inferno. A
proposito, questo è un massacro, pare che almeno un milione di
iracheni, fino ad ora, sia stata uccisa dagli occupanti americani.
Quindi si tratta di una guerra di annichilimento con il proposito ultimo
di ricostruire Babilonia sulle rive dell’Eufrate, e la prima fase del
processo è la costruzione di Dubai, che a nessun ebreo è concesso anche
solo di visitare.

HP: Certo,
anche perché ho avuto la possibilità di vedere un certo numero di
immagini fotografiche, non moltissime dato che ce sono numerose sul web e
non le ho viste tutte naturalmente, tuttavia alcune aree dell’Iraq oggi
sono effettivamente circondate da gigantesche mura ed alle spalle di
queste mura, stanno davvero costruendo queste bellissime opere
architettoniche, questi bellissimi edifici, in alcune aree quantomeno,
anche se i maggiori combattimenti sono ancora in atto. Si tratta di
elementi interessanti
perché tutto questo ci porta a pensare che numerose persone lì in alto
sono ben addentro alle tematiche esposte nella Bibbia e conoscono
inoltre le mitologie del mondo antico, almeno in parte, perché in
effetti stanno ricostruendo questi antichi imperi nuovamente.

EJP: E’
esatto, e la Bibbia afferma che Babilonia sarà ricostruita. Lo
verifichiamo in Geremia 51, lo verifichiamo in Apocalisse 18. La
Babilonia di Apocalisse 17 è l’istituzione cattolico romana, la Babilonia di
Apocalisse 18 è l’estensione dell’istituzione cattolico romana nella
città commerciale di Babilonia che loro dovrebbero ricostruire sulle
rive dell’Eufrate, quasi certamente. Certo, quindi è questo che stanno
facendo, e questo è uno dei maggiori obiettivi finali di questa guerra,
ovvero indebolire e distruggere l’occidente, allo stesso tempo
impegnandosi a ricostruire Babilonia in oriente, ricostruendo inoltre
completamente le aree musulmane affinché vadano a formare una nuova
Assistenza dell’ordine gesuita, poiché al momento non è ancora una
Assistenza. I Gesuiti hanno diviso il mondo in 10 Assistenze, ed io
credo che questa rappresenterà la loro undicesima Assistenza.
HP: Va bene. E questo pare richiamare le dieci corna di quella che viene definita la Bestia.

HP: L’attuale
Papa, Ratzinger, qual è il nome che ha scelto? Un attimo, qual è il
nome che ha scelto? non riesco a ricordarlo al momento…

HP: Benedetto
XVI, esatto. Si tratta comunque di un personaggio che è
sufficientemente anziano già oggi, si dice che non siano molti i Papi
rimasti, tu ritieni che, insomma, a proposito di questo personaggio, si
parla del fatto che abbia fatto parte delle SS quando era ancora un
ragazzo.
*****



EJP: L’hanno
tenuto effettivamente, due giorni, per tornare poi indietro. Uno dei
più potenti cardinali che si è presentato lì è il cardinale Avery Dulles dell’Università
di Fordham, che è un gesuita, e suo padre, scusa, e suo zio, era Allen
Dulles, l’ex-Capo della CIA. Avery Dulles è un uomo estremamente
potente.
JR: La famiglia Dulles continua ad essere un casato estremamente potente, interessante. I “Dallas (Dulles) boys”.
EJP: CFR. Dulles era profondamente coinvolto nel CFR, ed il CFR rappresenta
il governo segreto del Generale Gesuita che presiede il governo
americano e che viene gestito dall’arcivescovo di New York. La stessa cattedrale di San Patrick (San Patrizio) rappresenta il palazzo da cui l’arcivescovo gestisce il potere ed è esattamente a due passi dal Rockefeller Center.

EJP: Certo che lo è.
JR: Cosa
dire a proposito di John Kennedy e Bobby Kennedy e della maniera in cui
non si allinearono con i Gesuiti in quella complessa questione?
EJP: Kennedy
è stato considerato un cattolico romano “liberale” e quindi perseguito
dai Gesuiti che prevedono la condanna a morte per i protestanti ed i
cattolici romani liberali. Questa è la ragione per cui, durante la
Seconda Guerra Mondiale, i Gesuiti hanno utilizzato le SS per uccidere
circa 2.500 sacerdoti cattolici appunto perché si opponevano ai nazisti,
per cui li eliminarono spedendoli in numerosi campi di sterminio. Loro
uccidono tutti i liberali. Quindi, alla stessa maniera, hanno agito
contro John Kennedy quando egli tentò di porre fine alla guerra in
Vietnam, quando egli tentò di porre fine alla CIA, quando inoltre si
dichiarò contro il “volture system” desiderato dal cardinale (Spellman)
che mirava ad imporre tasse
per
raccogliere fondi a vantaggio delle scuole cattoliche, Kennedy non
aveva alcuna intenzione di approvare tale misura, era inoltre contro il
sistema della Federal Reserve che è da sempre controllata dall’ordine gesuita tramite i Cavalieri di Malta,
perché i maggiori azionisti di quest’ultima sono banche come Citibank,
Morgan Guaranty Trust, tutte controllate dai Cavalieri di Malta. Uno di
questi fu Francis X. Stankard che era a capo della Chase Manhattan Bank,
che esercitò pressioni per far sì che John J. McCloy fosse inserito
nella Commissione Warren, e McCloy era il Segretario alla Guerra
nell’amministrazione di Franklin D. Roosevelt, fu colui che rifiutò di
bombardare la linea ferroviaria che conduceva ad Auschwitz.


EJP: E
tutto questo non è forse interessante? Io dimostro nel mio libro che
tutte le agenzie di intelligence, le SS, l’OSS, l’NKVD, il SIS
britannico hanno lavorato insieme, tutte assolutamente connesse al
Vaticano.
JR: Chi
era previsto vincesse la Seconda Guerra Mondiale? Era forse previsto
che vincesse Hitler? O era forse il Comunismo a dover vincere?
EJP: La
Russia doveva vincere, non Hitler, tuttavia il proposito di Hitler era
quello di distruggere la Riforma protestante in Germania, ed egli riuscì
nell’intento. Il protestantesimo cessò di esistere in massima parte.

EJP: E’ vero.
JR: Fecero i loro calcoli, mi pare, non riuscirono ma certamente ci provarono.
EJP: I Gesuiti controllavano l’intelligence del Terzo Reich.
JR: Va bene, ma perché Adolf Hitler non attraversò la Manica e sconfisse l’Inghilterra quando ne ebbe la possibilità?
EJP: Bellissima
domanda. Perché non gli fu permesso di fare questo. Ed inoltre, se uno
dei suoi Generali avesse avuto davvero l’intenzione di fermare, ad
esempio, lo sbarco in Normandia, in particolare Rommel, sarebbe stato
fatto rientrare in Germania ed ucciso. Anche perché Rommel sapeva che
sarebbero sbarcati in Normandia. Perché Hitler diede l’ordine ai
tedeschi di fermarsi a Dunkerque e di non annientare
definitivamente 150.000 soldati inglesi? Perché era previsto che quella
guerra continuasse, c’erano ancora numerosi ebrei da uccidere ad est,
oltre alla necessità di purgare dagli ebrei il continente europeo.

JR: Eric
Jon Phelps è il mio ospite, il suo libro è Vatican Assassins, sarà
presente alla Conspiracy Conference di Santa Clara, in California, il 25
ed il 26 Maggio. Potete visitare il sito conspiracycon.com da cui potrete ottenere tutte le informazioni utili se siete on-line. Se siete intenzionati a porre delle
domande, a proposito dei biglietti o altro, potete chiamare al
2098320999. Il libro di Eric, Vatican Assassins, non è disponibile nelle
maggiori librerie, tuttavia può essere ordinato al numero
1-877-280-2866. 1-877-280-2866, Vatican Assassins, è un grande libro,
ricchissimo di informazioni. Si può essere d’accordo o meno con le
conclusioni di Eric, in ogni caso, la qualità delle ricerche presenti
sul libro è straordinaria, conosce i nomi di tutti i personaggi
coinvolti, come avrete ascoltato. I Cavalieri di Malta e gli altri
ordini fondati sulla fratellanza sono praticamente tutti intimamente
connessi al Papato ed alla Chiesa Cattolica Romana, e con i Gesuiti, sempre e comunque?


JR: Quindi
anche la massoneria sarebbe parte di questo sistema. Non è quindi
importante chi sia il Papa? Non è quindi importante chi sia il nuovo
Papa?

JR: Ci sono numerosi Papi che sono stati eliminati, mi pare di capire.
EJP: Sono stati numerosi, Papa Clemente XIII quando
fu sul punto di sciogliere l’ordine nel 1770, fu avvelenato la notte
antecedente il giorno in cui avrebbe firmato la soppressione
dell’ordine, così come Clemente XIV, quando
assunse
la carica di Papa, era un francescano, Papa Ganganelli, egli avviò una
indagine sull’ordine, e dopo aver investigato per 4 anni, egli soppresse
l’ordine alle ore 1:30 della notte (mattino) mentre si trovava ancora a
letto affermando: “Questa soppressione mi porterà alla morte”, ed
effettivamente 18 mesi dopo, 14 mesi dopo, fu avvelenato con l’aquetta.

JR: Perché
il Papa che ha appena preceduto quest’ultimo fu rimosso tanto
velocemente? Si dice che questo sia quello che è effettivamente
accaduto.
EJP: In base a quanto sostenuto da Avro Manhattan nel suo libro “Death in the Vatican”, egli sostiene che quel Papa, Papa Giovanni Paolo I, sia stato
avvelenato, mentre nel libro di David Yallop “In God’s Name”, egli
sostiene assolutamente che egli sia stato assassinato, sia stato
assassinato su ordine di un paio di massoni, uno dei quali fu il Cardinale Jean Villot, dalla Francia. Fu quindi eliminato, perché, per come ho compreso la vicenda, tentò di rimuovere Pedro Arrupe dalla
posizione di Superiore Generale Gesuita ed inoltre perché tentò di
estendere le relazioni diplomatiche con l’Israele Sionista prima del
tempo.


EJP: Certamente.
In base ad un libro che ho recentemente scoperto in libreria, l’autore
sostiene in quel libro, e si tratta di un ebreo, sostiene che il
“repulisti” degli ebrei a Berlino fu realizzato dalla polizia ebraica
che lavorava per conto delle SS.
JR: E non è l’unica storia, ti dirò, che ho sentito a tale proposito.

JR: Quando è avvenuto che i sionisti hanno dirottato Israele e il sogno ebraico?
EJP: Loro
li hanno controllati sin dall’inizio. C’erano già gli ungheresi a
lavorare per conto del Papato, James Wiseman (Weisman) era assolutamente
un agente del Papa, loro non hanno mai denunciato Pio XII, il quale era
risaputo si nascondesse alle spalle delle SS, e che aveva firmato un Concordato con Hitler.
Quest’ultimo sapeva tutto dei campi di concentramento in Polonia.
Nessun sionista ha mai denunciato Pio XII per i suoi crimini, e se
fossero stati veri patrioti del popolo ebraico in lotta per il proprio
paese, credi forse che non lo avrebbero fatto?

EJP: Si
trattava di soggetti di razza ebraica e di sionisti dal punto di vista
della fede politica. I Gesuiti hanno sempre utilizzato i loro ebrei
massoni sionisti come i front-men della loro rivoluzione bolscevica. Era
in parte ebreo lo stesso Stalin, il suo cognome Djugashvili significa
appunto
“figlio di ebreo”, quindi loro hanno utilizzato numerosi rappresentanti
ebrei per portare avanti la loro inquisizione in Russia, tuttavia i
Gesuiti controllavano la rivoluzione bolscevica tramite alcuni Gesuiti
come lo stesso Vescovo (Von) Ropp.

JR: A
quale conclusione sono giunte le tue ricerche a proposito di chi
finanziò i bolscevichi? A proposito di chi finanziò l’intera rivoluzione
bolscevica in questo caso?


EJP: Certo,
Al Gore è assolutamente connesso ai massoni ebrei sionisti, non solo
agli Schiff, con i quali, come giustamente hai detto, si è congiunto, ma
anche ad Armand Hammer. Armand Hammer aveva il permesso di entrare ed
uscire dall’intero Impero Comunista, a partire dai giorni di Lenin fino a
quelli di Gorbaciov. Armand Hammer era l’agente esclusivo per conto
della Ford Motor Company per la produzione dei trattori della Ford e
controllava l’intero settore produttivo lì, tuttavia quello non ci è
stato mai detto è che quando egli costruì la sua Hammer House lì,
l’International Trade Market a Mosca, indovinate un po’ chi fu a
finanziarlo? La Bank of America. La Gesuita Bank of America.

EJP: Giustissimo.
JR: Va
bene. Parli di una rete estremamente intricata, è incredibile. Quando
giungete alla prospettiva che Eric Jon Phelps ha della questione, tutto
comincia a divenire davvero coeso e coerente. Va bene… vai avanti.

JR: Vai avanti.
EJP: I Gesuiti erano gli ispiratori delle Einsatzgruppen, li controllavano, tutti e quattro i gruppi.
JR: Se
anche riuscissimo a dimostrare 1/10 dell’effettivo coinvolgimento della
Chiesa di Roma nella Seconda Guerra Mondiale, questo mi sembrerebbe
comunque uno dei segreti meglio custoditi tra i tanti.

JR: Incredibile,
va bene, torniamo alla questione principale e approfondiamo il tema
Gesuiti. Il più potente uomo del mondo, in base alle tue valutazioni, è
il cosiddetto Papa Nero.

JR: Peter Hans…
EJP: Peter Hans Kolvenbach.
JR: Kolvenbach.
EJP: Kolvenbach.
JR: Parlaci del signor Kolvenbach.

JR: Scusami, ma ha effettivamente un confessore nel senso tradizionale del termine?
EJP: Certo,
certo, si tratta di una sorta di suo consigliere, del suo confessore,
di colui che tiene la sua coscienza in ordine, certo ha effettivamente
un confessore.
JR: Mi sembra paragonabile ad un commissario in casa.

JR: Opera con un profilo molto basso, mi pare?
EJP: Certo, opera con un profilo molto basso, perché quello è uno dei segreti per operare con successo.
JR: Dove si trova il suo quartier generale? A New York?
EJP: Il
suo quartier generale è appena fuori dalle mura vaticane, è comunque
all’interno della Città del Vaticano, all’interno del territorio
vaticano, appena fuori dalle mura, si tratta della sede principale della
Curia gesuita, stiamo parlando di Borgo Santo Spirito, “the village of the Holy Spirit”.
JR: Non ha anche una sorta di agenzia a New York?
EJP: Certo, c’è una connessione in quel caso.
JR: Forse
si tratterebbe di un profilo eccessivamente alto. Va bene, molto bene,
Peter Hans Kolvenbach, il Papa Nero. Eric Jon Phelps è il mio ospite, il
suo libro è Vatican Assassins, 877-280-2866. Torniamo presto.



EJP: Anch’io
ho svolto ricerche a tale proposito, ho svolto ricerche basandomi
sull’edizione dell’Enciclopedia Britannica del 1903 che tra l’altro
figura nella lista dei libri proibita dal Sant’Uffizio del Papa,
dall’Inquisizione.
JR: Dici davvero?



EJP: Sono
certo che ci siano questo genere di divisioni all’interno del popolo
ebraico, non ci sono dubbi, così come so che ci sono numerosi ebrei
nelle cui vene scorre effettivamente una buona quantità di sangue dei
gentili.
JR: Ma questo in fondo non importa, fa davvero così tanta differenza?

JR: Va
bene, ci fermiamo un attimo, ma torneremo con Eric Jon Phelps. In
effetti, stiamo trattando controverse informazioni, per cui, se siete
interessati a chiamare, che siate d’accordo o meno, potete farlo
comunque, 800-875-4123. 800-875-4123, un altro programma fuori
dall’ordinario per voi, torneremo presto.
JR: Va
bene, bentornati, sono giunte numerose e-mail, e numerose chiamate
telefoniche, ci occuperemo prima delle e-mail. “Salve Jeff, mi chiamo
Howard – grazie Howard – cosa ne pensa il tuo ospite della serie di
Henry Ford, “The International Jew” (L’Ebreo Internazionale)?” Prima di tutto, quindi, cosa dire a proposito del tristemente famoso libro di Ford?

JR: C’è scritto il suo nome lì, quindi…
EJP: C’è
il suo nome, ma è accaduto altre volte. Henry Ford odiava il popolo
ebraico, odiava la razza ebraica, egli finanziò Adolf Hitler, e fu lui a
far giungere i trattori e le attrezzature della Ford in Russia durante
la rivoluzione bolscevica. Quindi, Henry Ford era sufficientemente
prevenuto nei confronti del popolo ebraico, ed io sostengo che egli sia
stato un agente dei gesuiti. Suo figlio divenne un membro della chiesa
cattolica sposando un membro della famiglia McDonnell, quelli alla guida
della compagnia McDonnell Douglas, ed egli era certamente un altro
agente del Papa.
EJP: Per Prescott Bush vale lo stesso discorso. Ma a chi fai riferimento? A Prescott Bush senior oppure al fratello di George?
JR: No.
EJP: Prescott Bush senior fu
uno dei padri del CFR ed io credo sia stato anche un Cavaliere di
Malta, c’era inoltre uno strettissimo rapporto tra la famiglia Bush ed i
Mellonie, ed i Mellonie erano anch’essi Cavalieri di Malta, quindi…

EJP: Quella
fu semplicemente una farsa, anche perché se davvero intendevano
fermarlo, avrebbero potuto processarlo per tradimento e giustiziarlo. Si
sarebbe trattato di attentato alla Repubblica.
JR: Quindi era un attentatore, va bene. I famosi Protocolli, i ben noti Protocolli dei Savi di Sion. Veri o falsi?


EJP: Per come ho studiato la questione, mi pare esattamente questa la conclusione.
JR: Va bene, bene.
EJP: Sì, lo fanno.
JR: Interessante la domanda appena posta.
EJP: lo è infatti.
JR: Speriamo che lo sia, vai avanti.
EJP: I Protocolli furono scritti nel periodo dell’affare Dreyfus, in base a ciò che sostiene Leo Lehman.
JR: Ah, va bene. Quindi coloro che affermano che i Protocolli siano in realtà un falso dovrebbero affrontare una bella diatriba con Eric Jon Phelps, va bene.

JR: Capisco,
ma comunque le meccaniche essenziali descritte al suo interno, a tuo
parere, possono effettivamente essere considerate attendibili al 100%?
EJP: Certamente sì.
JR: Va
bene. “Henry Ford ha mai chiesto scusa per aver pubblicato la serie
“The International Jew”? Per la verità, lo ha fatto, ho anche un
riferimento sul mio sito web, ad un certo punto, egli fece una sorta di
dichiarazione assimilabile a delle scuse per cui possiamo affermare che
quantomeno approssimò una simile condotta.
EJP: Interessante, non ne avevo mai sentito parlare.
JR: Forse… sentiamo anche questa “Qual’è la tua valutazione sulle estese ricerche realizzate da Michael Hoffman?” Cosa pensi del lavoro di Michael Hoffman?
EJP: Non conosco i suoi lavori.

EJP: Certamente.
JR: Possiamo
passare alle telefonate ora, la prima di stasera, Caroline dallo Utah,
come va Caroline? Grazie per aver chiamato, qual’è la domanda che vuoi
porre ad Eric?
A: Avrei tre brevi domande.
JR: Una alla volta mi raccomando.
A: Va bene. La prima, allora, gli ebrei sono da considerare una razza o una religione?
JR: Va bene.

A: Va bene. Mentre la seconda domanda è, come sono connesse ai Gesuiti le altre religioni?
JR: Va bene.

A: Certo.
JR: I
Gesuiti, ricordiamolo, rappresentano i soldati di Roma, quindi lei sta
parlando della loro influenza sulle religioni non cattoliche per come ho
compreso la domanda?
A: Certo.
EJP: I Gesuiti controllano, ad esempio, il Luteranesimo tramite la Massoneria, controllano il Presbiterianesimo tramite la Massoneria, ogni confessione che sia dotata di
un organo centrale operante come struttura direttiva di una chiesa,
loro, nell’ordine gesuita, sono in grado di controllarla tramite la
Massoneria. Controllano la chiesa del (Reverendo) Moon (Moonists),
controllano ogni altro genere di confessione sudista protestante
battista grazie al controllo esercitato sui 400.000 massoni che fanno
parte di tali denominazioni confessionali, e in definitiva controllano
la maggior parte delle denominazioni protestanti ai nostri giorni
tramite la Massoneria di livello più elevato.

JR: Ah, va bene.
EJP: Alla stessa maniera controllano la Nation of Islam.
A: Ed infine l’ultima. La chiesa dei mormoni è effettivamente parte del sistema che i gesuiti controllano?

JR: Egli fu in pratica un vero macellaio in base a quanto sostengono alcuni storici.

JR: Va bene, Carol, spero abbia risposto alle tue domande.
A: Mi
piacerebbe anche avere un altro commento a proposito della maniera in
cui la chiesa dei mormoni fosse connessa alla massoneria in quella fase.
EJP: Hai
mai svolto ricerche sulla “holy underwear”? Il cosiddetto “holy
underwear” è rappresentato dal compasso e dalla squadra, è sufficiente?

EJP: Joseph Smith era un massone, Brigham Young era un massone, il tempio, il Tempio dei Mormoni è basato sul modello del Tempio di Salomone ed
in effetti si trattava di un progetto sperimentale in vista della
costruzione dell’Unica Gerusalemme (One Jerusalem). L’intera
documentazione genealogica è stata realizzata per tracciare dove siano
gli ebrei, e comunque De Smet, Peter De Smet era un amico personale di
Brigham Young, e Brigham Young assoldò gli indiani delle pianure per
distruggere i seminari dei protestanti provenienti da est, puoi trovare
queste informazioni nel libro “The God Makers”.

EJP: Prego.
JR: Grazie Caroline.
A: Grazie a te, Jeff.
JR: Te
lo meriti. Restate con noi, ci fermiamo nuovamente per una pausa,
questioni controverse, a dir poco, continueremo con Jon Phelps dopo la
pausa.

A: Certo, buonasera, caro amico Jeff.
JR: Buonasera a lei signore.

JR: Altrettanto.
A: Riconosce la mia voce, signore?
JR: Certo,
mi ricordo che ha chiamato in precedenza e ricordo che ha fornito
fondamentali informazioni contribuendo ad una recente trasmissione, lo
ricordo.
Per leggere l’intervista completa clicca qui.