SECONDO 'PAPA' FRANCESCO ANCHE GLI ATEI VANNO IN PARADISO
Francesco, il capo della Chiesa Cattolica Romana ha affermato che anche gli atei vanno in paradiso. Pochi giorni fa infatti, ha raccontato la storia di un parrocchiano Cattolico che chiese ad un prete se anche gli atei erano stati salvati da Gesù, ed ha detto:
"Il Signore ci ha creati a Sua immagine e somiglianza, e noi siamo l’immagine del Signore, ed Egli fa del bene e tutti noi abbiamo questo comandamento nel cuore: fai il bene e non fare il male. Tutti noi. "Ma, Padre, questo non è Cattolico! Non può fare il bene". Sì, può farlo …. "Il Signore ha redento tutti noi, tutti noi, con il Sangue di Cristo: tutti noi, non solo Cattolici. Tutti!
"Padre, e gli atei?" Anche gli atei. Tutti!" …. Dobbiamo incontrarci facendo il bene. "Ma, Padre, io non credo, sono un ateo!" Ma fai il bene: noi ci incontreremo là" [in paradiso].
QUELLO CHE HA DETTO FRANCESCO E' UNA MENZOGNA GENERATA DAL DIAVOLO, IN QUANTO GLI ATEI NON CREDONO IN GESU' CRISTO e la Sacra Scrittura afferma che solo coloro che credono in Gesù Cristo hanno la vita eterna (e quindi hanno la certezza di andare in Paradiso), e difatti è scritto: “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra lui” (Giovanni 3:36), E QUESTO PERCHE' NON C'è SALVEZZA ALL'INFUORI DI GESU' CRISTO secondo che disse l’apostolo Pietro: “E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati” (Atti 4:12).
DOVE VANNO GLI ATEI QUANDO MUOIONO? Nel fuoco del soggiorno dei morti (inferno), in attesa del giorno del giudizio quando risorgeranno e saranno gettati nello stagno ardente di fuoco e di zolfo (o fuoco eterno) perchè la loro parte sarà là secondo che è scritto: “…per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda ” (Apocalisse 21:8).
Peraltro, va detto che quello che ha detto Francesco non sorprende perchè lui è un Gesuita, e in seno ai Gesuiti è piuttosto diffusa questa menzogna, e difatti in un articolo apparso il 17 giugno 1997 sul Corriere della Sera (pag. 17) dal titolo:
‘Il teologo: “Anche gli atei possono andare in Paradiso”
viene recensito il libro del noto teologo gesuita Giovanni Marchesi (prestigiosa firma della rivista dei Gesuiti Civiltà Cattolica, morto nel 2007) in cui è esposta proprio questa tesi della salvezza anche per gli atei.
Altra cosa da dire è che quello che ha affermato Francesco è in pieno accordo con quello che lui ha affermato il 16 Marzo 2013 nel corso della sua udienza ai rappresentanti dei media, e cioè che tutti gli uomini – quindi anche gli atei – sono figli di Dio.
Perciò se secondo lui anche i non credenti sono figli di Dio è ovvio che anche loro vanno in paradiso.
Questa eresia di perdizione di Francesco conferma pienamente che questo uomo è schiavo del peccato e sulla via della perdizione come lo sono gli atei.
E dunque va esortato, al pari di tutti gli altri cattolici romani, a ravvedersi e a credere nel Vangelo della grazia di Dio, e ad uscire e separarsi immediatamente dalla Chiesa Cattolica Romana.
Nessuno si illuda: anche questo ‘papa’ è un lupo rapace vestito da pecora.
Tratto dal blog CHI HA ORECCHI DA UDIRE, ODA.