«Il
mitraismo era una religione dell’Impero Romano fra il I e il V sec.
d.C. Era molto popolare fra i Romani, specialmente fra i soldati romani,
e fu probabilmente la religione di parecchi imperatori romani. Anche se
al mitraismo non fu dato mai “ufficialità” nell’Impero Romano, esso fu
de facto la religione ufficiale fino a Costantino, e i successivi
imperatori romani sostituirono il mitraismo con
il Cristianesimo.
Uno degli aspetti fondamentali del mitraismo era un pasto sacrificale che comprendeva il fatto di mangiare la carne e bere il sangue di un toro. Mitra, il dio del mitraismo, era “presente” nella carne e nel sangue del toro e veniva mangiato in modo da accordare la salvezza a coloro che condividevano il pasto sacrificale (la cosiddetta “teofagia”, ossia “mangiare il proprio dio”).
Mitra aveva anche sette “sacramenti”, così da rendere le somiglianze fra il mitraismo e il Cattolicesimo romano troppo numerose per essere ignorate. Costantino e i suoi successori trovarono un facile sostituto per il pasto sacrificale del mitraismo nel concetto della Cena del Signore o Comunione cristiana. Purtroppo, alcuni primi cristiani avevano già cominciato a legare un significato mistico alla Cena del Signore, rifiutando il concetto biblico di una semplice e devota commemorazione della morte di Cristo e del Suo sangue versato. La romanizzazione della Cena del Signore completò la transizione a una consumazione sacrificale di Gesù Cristo, nota adesso come la messa cattolica o l'Eucarestia».
Uno degli aspetti fondamentali del mitraismo era un pasto sacrificale che comprendeva il fatto di mangiare la carne e bere il sangue di un toro. Mitra, il dio del mitraismo, era “presente” nella carne e nel sangue del toro e veniva mangiato in modo da accordare la salvezza a coloro che condividevano il pasto sacrificale (la cosiddetta “teofagia”, ossia “mangiare il proprio dio”).
Mitra aveva anche sette “sacramenti”, così da rendere le somiglianze fra il mitraismo e il Cattolicesimo romano troppo numerose per essere ignorate. Costantino e i suoi successori trovarono un facile sostituto per il pasto sacrificale del mitraismo nel concetto della Cena del Signore o Comunione cristiana. Purtroppo, alcuni primi cristiani avevano già cominciato a legare un significato mistico alla Cena del Signore, rifiutando il concetto biblico di una semplice e devota commemorazione della morte di Cristo e del Suo sangue versato. La romanizzazione della Cena del Signore completò la transizione a una consumazione sacrificale di Gesù Cristo, nota adesso come la messa cattolica o l'Eucarestia».
“Poi mi disse: Le acque che hai vedute e sulle quali siede la
meretrice, son popoli e moltitudini e nazioni e lingue.”
(Apocalisse 17:15)
“perciò in uno stesso giorno verranno le sue piaghe, mortalità e cordoglio e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è il Signore Iddio che l'ha giudicata.” (Apocalisse 18:8)
(Apocalisse 17:15)
“perciò in uno stesso giorno verranno le sue piaghe, mortalità e cordoglio e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è il Signore Iddio che l'ha giudicata.” (Apocalisse 18:8)