Massoneria, l’ultimo discorso di Raffi: “Impariamo da Papa Francesco”
Non è ben chiaro se ci si riferisca al messaggio di trasparenza o a quello di povertà. Di certo anche la massoneria esalta la figura di papa Francesco. O almeno lo fa Gustavo Raffi, il gran maestro del Grande Oriente d’Italia che domenica 6 aprile lascerà dopo 15 anni il trono della più importante loggia italiana.
“Basterà volgere lo sguardo dentro quelle mura che separano l’Italia dal Vaticano per capire – ha spiegato Raffi ai migliaia di ‘fratelli’ giunti al palacongressi di Rimini per l’annuale Gran loggia – che qualcosa sta cambiando. Osserviamo con attenzione e rispetto come questo papa stia accelerando i tempi di un cambiamento epocale entro l’orizzonte di strutture tradizionalmente restie ad accogliere i fermenti di innovazione. E di riflesso il suo influsso si riverbera ben oltre i confini delle sagrestie”.
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