Francesco, sappi che tu non puoi fare santo nessuno, e che quando fai
santo qualcuno stai ingannando te stesso e coloro che ti seguono. La
canonizzazione dei santi insegnata dalla Chiesa Cattolica Romana infatti
non esiste nella Bibbia.
Peraltro, per quanto riguarda Teresa di Calcutta, ella un giorno disse: «Io non ho alcuna Fede. Nessuna Fede, nessun
amore, nessuno zelo. La salvezza delle anime non mi attrae, il Paradiso
non significa nulla... Io non ho niente, neppure la realtà della
presenza di Dio», ed anche: «Se mai diventerò una santa, sarò di sicuro
una santa dell’oscurità. Continuerò ad essere assente dal Paradiso, per
dar luce a coloro che sono nell’oscurità sulla terra. Voglio soffrire
per tutta l’eternità, se è possibile» (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/08_Agosto/25/calcutta.shtml). Quindi Teresa morì nei suoi peccati ed è all’inferno, nel fuoco, nei tormenti.
E tu invece oggi con questo tuo atto di canonizzazione hai fatto
credere a tutti che lei è in cielo dove intercede pure per i viventi che
sono sulla terra i quali la possono invocare dovunque si trovano! Per
cui hai proclamato le seguenti menzogne: Teresa è in cielo dove
intercede e quindi tutti la possono invocare!
Peraltro i santi che
sono in cielo, come per esempio Paolo, Pietro, Stefano e tutti gli altri
- fatti santi da Dio -, non intercedono per i santi che sono sulla
terra, e i santi sulla terra non devono invocarli perché l’invocazione
ai santi che sono in cielo è idolatria!
Ravvediti dunque, e
convertiti dalle tue vie malvagie, e credi nel Vangelo di Cristo,
altrimenti l’ira di Dio resterà sopra di te, e quando morirai te ne
andrai all’inferno. E una volta che ti converti, esci e separati dalla
Chiesa Cattolica Romana.